Terzo arresto, dopo quelli della ragazza che aveva ideato il piano e di un suo amico, nella vicenda della giovane reggiana che aveva tentato di assoldare due sicari per uccidere il padre, col quale in casa la convivenza era divenuta, a suo dire, impossibile.
Si tratta di un uomo di 47 anni di Sassuolo e residente a Luzzara, accusato di aver minacciato il secondo killer (quello che si e’ poi ravveduto, dando il via all’inchiesta) per costringerlo a commettere l’omicidio di Rodolfo Moretti. E’ chiamato a rispondere del reato di violenza o minaccia aggravata per costringere taluno a commettere un reato: i due giovani, nei giorni scorsi, erano stati invece arrestati per tentato omicidio. I carabinieri di Guastalla hanno fatto scattare le manette nella tarda mattinata di oggi, su ordinanza di custodia cautelare del gip di Reggio Emilia, Angela Baraldi.