In merito al ripetersi di gravi fatti di cronaca nell’area del residenziale R- Nord, il Capogruppo provinciale del Popolo della Libertà, Dante Mazzi, ha dichiarato:
“Altro che bonifica, altro che riqualificazione. L’emergenza criminale all’Erre Nord è fuori controllo. Serve una terapia d’urto, contro la clandestinità. I criminali extracomunitari la fanno da padrone, beffandosi del finto presidio della Polizia Municipale e di un Sindaco che continua a dire che va tutto bene. E’ evidente più che mai che alla Giunta di sinistra interessa solo la propaganda.
Quella fatta di finte inaugurazioni, di finti progetti di riqualificazione e di politica degli annunci. La cronaca, invece, da ragione a chi, come noi, ha chiesto e chiede cose concrete. Che la finta sede della Polizia Municipale, inaugurata in pompa magna da Pighi e perennemente chiusa, fosse invece aperta anche di notte. Che la stazione mobile della Polizia Municipale sperimentata con successo all’erre nord, continuasse ad operare, anziché essere restituita come ferro vecchio dalla giunta.
Se il Sindaco Pighi ci avesse ascoltato la situazione sarebbe certamente migliore. A Pighi interessa forse che l’area continui ad essere una giungla dove spadroneggiano spacciatori, clandestini e prostitute, off limits dopo le 8 di sera? Il Sindaco si è mai fatto un giro nella zona? Evidentemente no. Forse si sarebbe accorto che la situazione è addirittura peggiorata. Non a caso anche il cartello propagandistico che ricorda l’annunciata riqualificazione dello stabile e che recitava “Modena cambia” è sparito. Forse la giunta spera che i cittadini si dimentichino, insieme agli slogan, anche gli annunci del Sindaco che ha la responsabilità politica di avere portato Modena agli ultimi posti in Italia per criminalità e per clandestinità”.