Si è costituito nei giorni scorsi il “Comitato di solidarietà l’Emilia Romagna con il Cile” per offrire solidarietà alla popolazione cilena colpita dal terremo del 27 febbraio 2010. Promosso da Leonardo Barcelò, esiliato cileno e consigliere comunale a Bologna per varie legislature, ha riscosso l’attenzione di chi al Cile è legato per ragioni storiche e politiche.
Il Comitato si è costituito per promuovere una mobilitazione straordinaria delle nostre città emiliano romagnole che negli anni ’70 accolsero con generosità e solidarietà l’esilio cileno al fine di contribuire alla promozione e al sostegno di iniziative di solidarietà con le popolazioni terremotate e per realizzare progetti di ricostruzione del paese.
Ricordiamo che il Cile è stato sconvolto da una serie di scosse sismiche di straordinaria violenza che ha provocato danni rilevantissimi alle infrastrutture del paese (comunicazioni, luce, acqua, ecc.) che, oltre al bilancio gravissimo delle perdite umane, ha distrutto migliaia di posti di lavoro e compromesso notevolmente le condizioni di vita di milioni di cileni.
Considerato che la ONG Nexus Emilia Romagna (con sede a Bologna, www.nexusemiliaromagna.org) opera dal 1993 nell’area più fortemente danneggiata dallo sciame sismico e che ha un forte radicamento territoriale e relazioni con le comunità e istituzioni locali, il Comitato ha ritenuto di affidargli il compito di individuare i settori di intervento e le priorità, d’intesa con i soggetti locali e il Comitato stesso, impegnandosi a contribuire politicamente ed economicamente e a verificare l’efficacia degli interventi.
Per questa ragione la ong Nexus ha aperto il conto corrente presso Banca Etica: IBAN: IT34K0501802400000000800210
(i contributi sono fiscalmente detraibili)
La prima iniziativa sarà una missione per individuare con soggetti locali della Regione del Bio Bio e dell’Araucania le modalità di esecuzione degli interventi più urgenti, già identificati in campo sanitario, ed impostare i progetti di breve e medio periodo.
La missione avrà luogo dal 31 di marzo al 18 di aprile: al ritorno verrà organizzato un incontro pubblico per informare degli orientamenti emersi durante la missione.
Prime adesioni al Comitato di Solidarietà (in ordine alfabetico):
Leonardo Barcelò, Roberto Alvisi, Silvia Bartolini, Sabina Breveglieri, Prof. Vittorio Capecchi, Mons. Giovanni Catti, On Giancarla Codrignani, Circolo Culturale “Florida, Comune di Pavullo, Giorgio Dal Fiume, Franco Di Giangirolamo, Guido Fanti, Mattia Fontanella, Elda Guerra, Cesare Melloni, Roberto Morgantini, Prof. Giovanni Mottura, David Muñoz, Marta Murotti, Moni Ovadia, Antonio Parenti, Sandra Pareschi, Donato Pivanti, Maurizio Pulici, Sandro Ruotolo, Vauro, Maria Paz Venturelli, On. Walter Vitali, Danitza Vuscovic, Ermanno Zanotti.