Conosciuta anche come “Tbc”, la tubercolosi è una malattia che ha ispirato addirittura opere letterarie, come nel caso di Leopardi, ma è, soprattutto, una delle maggiori cause di morte nel mondo con 1,6 milioni di decessi all’anno.
L’infezione si concentra in particolar modo nei paesi in via di sviluppo, ma anche in Italia non è ancora stata definitivamente debellata. Va però detto che tanto si è fatto negli ultimi anni sotto il profilo della prevenzione e i risultati dimostrano come la Tbc sia in calo anche nell’Area Nord.
Uno studio redatto dall’Agenzia Sanitaria Sociale Regionale, infatti, rileva che dal 2005 al 2007 i casi accertati nei comuni dell’Area Nord si sono ridotti da 12 a 9.
Il distretto di Mirandola, nel 2007, risulta essere 3° nella classifica provinciale, dopo Modena che conta 19 casi accertati e Carpi con 16. Sassuolo è invece a quota 8, Vignola a 7 e Pavullo a 3 casi accertati.
“Spesso – spiega il medico medollese Nunzio Borelli, vice-presidente della commissione Sanità dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord – i contagiati dalla tubercolosi sono stranieri, come del resto specifica anche l’Agenzia Sanitaria. Non a caso il programma attuativo dell’Unione prevede un continuo monitoraggio della situazione Tbc. Perché è necessario prevenire l’infezione. Siamo coscienti della questione e l’impegno è sempre massimo per contrastare una malattia che è ancora lontana dall’essere debellata”.