La cittadinanza povigliese ha accolto favorevolmente l’invito dell’Amministrazione Comunale a partecipare alla serata pubblica sul bilancio di previsione 2010, che si è svolta giovedì sera presso la sala civica “Rosina Mazzieri”.
“In campagna elettorale abbiamo espresso il desiderio e la volontà di mantenere un filo diretto con i povigliesi – ha affermato in apertura il Sindaco Manghi -. E’ nostra intenzione tenere fede a questo impegno attraverso momenti di confronto e partecipazione per condividere le scelte amministrative con la comunità. Questa sera siamo qui proprio per questo, – ha sottolineato Manghi durante il suo primo intervento – rendervi partecipi elle premesse e delle decisioni che riguardano il bilancio per l’anno 2010”.
Un bilancio che fa fronte ad una generale situazione di difficoltà in cui anche i conti pubblici mostrano sofferenza. In cinque anni infatti, il Comune di Poviglio ha registrato una riduzione delle entrate di circa 1milione di euro, in contrasto con i bisogni della comunità, che sono invece in forte aumento. Significativi a questo proposito, i 269 cassaintegrati presenti sul territorio comunale e le famiglie che usufruiscono di forme di aiuto economico.
“A fronte dello stato di necessità in cui versano le famiglie – ha dichiarato il Sindaco – la scelta politica, vero elemento di coraggio di questo bilancio, è stata il mantenimento di tutti i servizi senza nessun aumento di imposte e tariffe”.
Il 55% delle uscite di bilancio sono infatti ascrivibili alle funzioni istruzione e sociale, vocazioni primarie dell’ente locale.
Durante la serata non si è parlato solo di conti, ma anche di investimenti e opportunità. I primi ammontano, nelle previsioni, a circa 1milione 600mila euro e comprendono l’ampliamento del Centro Diurno, l’attrezzatura dell’area industriale tra Poviglio e Boretto, la manutenzione delle strade e la valorizzazione delle aree verdi.
A rappresentare delle vere e proprie opportunità per il futuro del territorio sono invece le energie rinnovabili che consentono da un lato la salvaguardia dell’ambiente e dall’altro la possibilità di ricavare risorse. Al tempo stesso, la gestione, anche in forma sovracomunale del territorio (Poc e Apea), pone le premesse per uno sviluppo economico sostenibile e produttivo.
Diversi sono stati gli interventi da parte dei cittadini, che si sono focalizzati in modo particolare su temi legati a viabilità, ambiente e sicurezza.