In riferimento all´articolo del 15 aprile 2010 del Resto del Carlino rilevo la assoluta ultroneita´ e pretestuosita´ del medesimo (fianco in piu´ punti inesatto e fuorviante) e al riguardo , a prescindere da ogni sterile polemica non riesco a comprendere la ragione per la quale si utilizzano probabilmente contenuti, termini che lasciano intravedere un probabile comportamento di mala fede.
Mi preme sottolineare sottolineare che il mio comportamento da quando sono stato nominato segretario della Lega Nord di Sassuolo è sempre stato corretto, leale, diligente e rispettoso degli altrui diritti.
Sta di fatto, invero che il mio partito, la Lega Nord, è cresciuto notevolmente da quando sono stato nominato segretario mentre altri partiti della coalizione del centro-destra hanno avuto dei risultati decisamente negativi, soprattutto da quando siamo al governo della città di Sassuolo.
Il divenire dei successi elettorali della Lega si inserisce in una concezione dialettica della politica ; esiste una dinamicita´ interna al partito , che porta all´esclusione di ogni polemica futile con personaggi che assumono atteggiamenti non coerenti con le promesse fatte in campagna elettorale.
Da queste premesse emerge pertanto l’importanza del tema delle
responsabilita´, verso i partiti e soprattutto verso gli elettori. Si apre una possibile discussione se i governanti sono capaci ed in grado di governare un paese difficile come Sassuolo, ma soprattutto se sono in grado di traghettare i loro partiti verso una coalizione senza conflitti.
Ci insegna la storia che i partiti e gli uomini di partito che hanno cercato di sottrarsi al confronto sono stati sconfitti, dunque è molto meglio assumere un atteggiamento realistico e consapevole, evitare sconsiderate fughe in avanti , ribellismi sterili e suicidi.
La Lega è un grande partito, dotato di ingenti intelligenze, ma troppe volte sottovalutato dagli alleati, quindi laddove si giunge a situazioni calde per eccessi di protagonismo mediatico o a veri e propri conflitti, la scelta non puo´ che essere quella del confronto su dati oggettivi e non su illazioni personali.
Tutto questo discorso dunque esige pero´ un chiarimento sui rapporti tra il mio partito, la Lega, e i miei alleati, oltre a diffidare i principali protagonisti a volersi astenere dall´invio di comunicati del tutto estranei al quieto vivere della coalizione del centro-destra.
Confido inoltre di ricevere le dovute pubbliche scuse da parte di chi mi ha offeso.
Consigliere Comunale di Sassuolo e Segretario Lega Nord di Sassuolo “Mauro Guandalini”