La Giunta del Comune di Sassuolo ha deliberato, nella seduta di ieri, il bando per l’erogazione del “Contributo per l’affitto 2010”: un aiuto economico offerto a chi possiede determinati requisiti, stabiliti dalla Regione Emilia Romagna, per l’abbattimento di uno dei costi fissi per l’economia famigliare: l’affitto di casa.
“La casa – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – è al tempo stesso il bene primario per una famiglie e la prima voce di spesa, specie se non di proprietà ma in affitto. La casa rappresenta le fondamenta sulle quali si posano le famiglie che sono alla base della nostra società: il sostegno all’abitare, quindi, rappresenta per l’Amministrazione Comunale un punto fondamentale per contribuire al benessere e alla serenità dei sassolesi specie in momenti di difficoltà economica come questi”.
La domanda per l’ammissione all’erogazione dei contributi deve essere compilata unicamente su moduli predisposti dal Comune di Sassuolo, disponibili presso l’Urp, lo Sportello dei Servizi Sociali in via Rocca e sul sito internet dell’Amministrazione comunale.
Le domande, debitamente compilate e complete degli allegati, devono essere consegnate presso l’Ufficio Servizi Sociali da oggi, mercoledì 21 aprile, fino alle ore 12 di lunedì 21 Giugno 2010.
Per essere ammessi occorre essere in possesso dei requisiti stabiliti dalla Regione Emilia Romagna: cittadinanza italiana, di uno stato dell’Unione Europea oppure un permesso o carta di soggiorno di durata non inferiore ad un anno; residenza anagrafica nel Comune di Sassuolo nell’alloggio oggetto del contratto di locazione; non essere assegnatario di un alloggio ERP, non essere assegnatario di un alloggio comunale. Questi ed altri requisiti richiesti sono consultabili sul bando.
“Nei momenti di difficoltà economica – commenta l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – sono i cosiddetti “costi fissi” a nuocere in maniera più determinante sull’economia famigliare. L’affitto, le bollette, la spesa: sono incombenze a cui nessuno può sottrarsi, anche se le risorse a disposizione sono diminuite drasticamente a causa della perdita del posto di lavoro. Per questo motivo, aderendo al bando regionale, abbiamo voluto aiutare quelle famiglie che, in base al reddito Isee, dimostrano di trovarsi più in difficoltà. Sicuramente non è la soluzione di tutti i problemi – conclude Giorgio Barbieri – ma, assieme ad altri interventi di sostegno che già abbiamo messo in campo assieme a nuovi progetti che stiamo studiando, può rappresentare un valido aiuto; una boccata d’ossigeno a chi per troppo tempo è stato costretto a rimanere in apnea”.
L’entità del contributo si divide in due fasce.
Per la fascia “A”, dal valore ISE fino a 11.920 €, il contributo è tale da ridurre l’incidenza del canone d’affitto sul reddito Ise al 14%, per un massimo di 3.100 €.
Per la fascia “B”, dal valore ISE compreso tra 11920,01 € e 34.310 €, il contributo è tale da ridurre l’incidenza del canone di affitto sul reddito Ise al 24%, per un massimo di 2.325 €.
Il Comune di Sassuolo procederà all’istruttoria delle domande ed alla verifica del possesso dei requisiti.
Il bando completo è consultabile sul sito internet del Comune di Sassuolo oppure presso l’Albo Pretorio.