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Lavoro nero cinese Carpi, Leoni – Malaguti (PDL): “Plauso a Carabinieri. Ora serve piano straordinario per estirpare cancro sociale ed economico”


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In merito alla scoperta, a Novi di Modena, dell’ennesimo laboratorio tessile gestito da cinesi che utilizzava manodopera irregolare, il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni e il Consigliere provinciale del Popolo della Libertà, Matteo Malaguti, hanno dichiarato:

“L’ultima operazione dei Carabinieri di Carpi che ha portato all’arresto della titolare di una ditta cinese nella quale erano sfruttati dieci lavoratori irregolari, conferma il grado di emergenza raggiunto nella nostra provincia del lavoro nero gestito da stranieri. Non passa giorno che i controlli effettuati in ditte regolari gestite da cinesi portino alla scoperta di lavoratori clandestini. Da anni denunciamo questo vero e proprio cancro sociale ed economico.

Un problema ancora più grave in una provincia come Modena dove, come confermano i dati diffusi dalla Regione in risposta ad una mia interrogazione, il numero di ditte cinesi regolari è maggiore di quello registrato in provincia di Bologna, 5 volte in più di quello registrato a Parma e ben 9 volte rispetto a quelle contate a Piacenza.

La sinistra non si è mai posta e non ha mai affrontato concretamente il problema legato alla proliferazione abnorme delle ditte cinesi sul territorio e oggi se ne pagano le conseguenze. Oltre all’importante opera di repressione messa in campo dalle forze dell’ordine è necessario agire sul terreno della prevenzione con un piano straordinario che coinvolga maggiormente le amministrazioni comunali e le Polizie Municipali sul piano dei controlli. Regione ed enti locali di sinistra non possono continuare a girare la testa dall’altra parte dicendo che è compito del governo agire. Modena, a causa delle amministrazioni di sinistra, soffre più di altre dell’emergenza legata alla clandestinità. Non si può perdere altro tempo”.