“Trovo davvero singolare che nella discussione di ieri sera in Consiglio alcuni esponenti del PD abbiano rivendicato la paternità del risultato positivo fatto registrare nel conto consuntivo del Bilancio 2009. Un risultato che ci permette inoltre di aumentare il finanziamento ai Servizi Sociali per fronteggiare il momento di crisi del distretto, sostenendo le famiglie”.
Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli risponde in questo modo, tra le altre, alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere del Pd Sandro Morini, nel merito della discussione affrontata nella seduta di ieri sera sul Bilancio consuntivo che ha portato all’approvazione dell’importante documento.
“L’Amministrazione comunale – prosegue il Sindaco –anche in questi pochi mesi di lavoro è riuscita nel duplice intento di ridurre considerevolmente le spese, monitorando ogni settore razionalizzando le spese, ottenendo un avanzo per 4.319,000 euro complessivi.
Con oltre 2 milioni di euro di rimborsi giunti dal Governo-Berlusconi.
Appare evidente che questi risultati possano dare fastidio ora a coloro che, come Morini, non hanno ancora completamente digerito i risultati delle ultime due elezioni a Sassuolo
Mentre l’indebitamento complessivo dell’ente locale, costituito dalla somma tra Comune ed SGP supera i 78 milioni di euro e di questi circa 40 milioni sono stati creati negli ultimi due anni, tra il 2008 e il 2009, dalla precedente Amministrazione. E questa è l’eredità lasciata alla nostra Giunta. A testimonianza che i buchi di bilancio ci sono eccome e che, per farvi fronte, il Comune è stato costretto a ricorrere ad un prestito, con una fidejussione richiesta al Sindaco, come altri esponenti del Pd, hanno riconosciuto ieri sera.
“Anche nell’azione di risanamento dei conti dell’Ente, attraverso la politica di programmazione economica messa in atto, ha concluso Caselli – proseguiamo – come Giunta – nel nostro programma di riqualificazione del territorio e nell’ azione di governo che sono e restano la priorità nei confronti di chi ci ha dato e confermato fiducia, per rispondere ai problemi concreti della città di Sassuolo”.