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PD Sassuolo su bilancio consuntivo 2009


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Dopo svariate polemiche della Giunta Caselli sul dissesto delle finanze del Comune di Sassuolo, ecco la verità: il virtuoso comportamento dell’amministrazione passata, che ha costantemente certificato il mancato gettito ICI per i fabbricati di categoria D, senza iscriverli a bilancio, consente oggi a Caselli di avere a disposizione un tesoretto di 4,319.234 € di cui 3.143.00 frutto del rimborso per gli anni precedenti, e 1.100.000 di competenza del 2009.

Negli anni passati numerose erano state le critiche da parte dei consiglieri del PDL su questi accertamenti puntuali sui fabbricati di tipo D, oggi, evidentemente, occorre rivalutare quel lavoro che ha consentito al Comune di Sassuolo, e non a molti altri enti locali, di ottenere dallo Stato rimborsi così importanti.

Il Pdl nel 2008 scriveva: “Sono infatti riusciti a mettere le mani sui catasto ed ora potranno liberamente variare a loro piacimento, i valori dei singoli immobili, e quindi agire su tutti i parametri di tassazione” oggi si sono accorti che quell’attività era svolta bene …

SGP AMPLIFICA LE PERDITE

II budget di previsione di novembre 2009 prevedeva una perdita di esercizio di 500.000 € in realtà il bilancio chiude con una perdita di oltre 700.000 €, frutto della scelta della amministrazione Caselli di azzerare i trasferimenti del Comune ad SGP. Questo avanzo di amministrazione, certifica che questa scelta poteva essere tranquillamente evitata, e che anzi si sarebbe comunque registrato un avanzo per la competenza del 2009.

COME DESTINARE L’AVANZO, LE IDEE DEL PD

E’ importante evitare in modo diretto od indiretto, attraverso trasferimenti o altro, di destinare parte dell’avanzo a spese correnti. In un periodo come questo 4 milioni di euro immessi nel sistema economico locale possono essere uno straordinario strumento per arginare la crisi e rilanciare I’economia.

Per questo proponiamo di destinarlo su tre assi strategici.

A) Rilancio del Centro Storico, paradossalmente in questo anno di amministrazione le cose sono peggiorate perche non si è fatto ancora nulla per il centro: il POC del centro storico è fermo, il recupero di Piazza Grande è fermo, il progetto per il parcheggio interrato è fermo, il recupero del politeama è fermo. Questi erano, e lo possono essere ancora, elementi essenziali per rilanciare il centro storico, che viceversa langue nella cattiva manutenzione, la guglia per citare un esempio. Auspichiamo qualche intervento diretto o in collaborazione con privati.

B) Rilancio del progetto Braida: II vero rilancio del quartiere passa attraverso il progetto di recupero degli immobili chiusi o abbattuti, proponiamo di investire parte dell’avanzo per finanziare la Società di Trasformazione Urbana, che doveva servire per gestire questi progetti.

C) Fondi straordinari per la Crisi L’assistenza straordinaria alle famiglie e alle persone colpite dalla crisi è il primo dei compiti dell’amministrazione comunale. II piano di aiuti, ben impostato nella precedente amministrazione, continua e ne siamo felici, lotteremo per superare quell’odiosa delibera che riserva I’assistenza ai residenti da più di dieci anni a Sassuolo.

LE BUONE PRATICHE SASSOLESI 2004 – 2009

Questo rendiconto finanziario, chiude e fa il punto del lavoro svolto dalla passata amministrazione, in tal senso ci preme sottolineare alcuni degli elementi/risultati più significativi emersi dalla lettura dei documenti. Dal 2004 al 2009, la macchina comunale si è radicalmente trasformata per renderla in grado di rispondere alle nuove esigenze dei cittadini.

II FEDERALISMO CHE NON C’E’

Cala drammaticamente il gradi di autonomia tributaria del Comune passando dal 62% del 2006 al 40% del 2009. Questo significa che sempre più gli enti locali, per erogare i servizi e garantire livelli adeguati di opere pubbliche dipendono dallo state centrale. Da una parte si invoca al federalismo, dall’altra si fanno passi indietro da gigante.

SPESE DEL PERSONALE

Dal 2005 al 2009 le spese di personale, aumentano come valore assoluto, ma sono in calo al netto degli aumenti contrattuali previsti, rimangono sostanzialmente stabili al 27% dei costi complessivi del bilancio del Comune + SGP; tutto ciò naturalmente, a fronte dell’aumento di circa 11 unita nella struttura di polizia municipale.

UNA POLITICA TRIBUTARIA EQUA E SOLIDALE

L’addizionale IRPEF con una esenzione per i redditi inferiori ai 15.000 €, in un periodo di forte crisi, è stato il primo e più importante contributo del comune alla crisi. A fronte dell’incremento di costi pubblici per il pacchetto anticrisi, abbiamo infatti assistito all’innalzarsi del numero di coloro che non dovevano pagare I’addizionale IRPEF a seguito del calo del reddito personale e familiare.

L’ICI al 7 per mille associata alla massima detrazione possibile, ha consegnato, in un regime di abolizione ICI prima casa, al Comune di Sassuolo un vantaggio significativo, pur nella insicurezza dei trasferimenti statali, in quanto i trasferimenti sono calcolati senza tener conto delle esenzioni.

GLI EFFETTI DELLA CRISI NEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE

II pacchetto anti crisi varato dalla giunta Pattuzzi e riconfermato dall’attuale amministrazione interviene soprattutto nei servizi a domanda individuale, scuole materne, nidi e buoni pasta in particolare, la percentuale di copertura delle spese dalle rette pagate dai cittadini passa dal 53% al 38% mentre la percentuale di copertura straordinaria, attraverso i fondi anti crisi passa dal 5% al 24%. Segno della drammaticità della crisi e della necessita di continuare a lavorare su questo fronte, possibilmente in modo unitario.

SGP UNO STRAORDINARIO VOLANO ECONOMICO

Tante sono state le opera concluse avviate o anche soltanto finanziate nella passata legislatura, il consuntivo di SGP lo sintetizza molto bene. Dal 2004 al 2009 sono stati investiti 92.000.000 di € in opere pubbliche: nuove scuole, nuovi parchi e verde pubblico, nuova viabilità, sono questi gli assi principali su cui si è lavorato.

Riempie d’orgoglio, ad esempio, vedere completata la riqualificazione del Parco Arcobaleno, teatro nel passato di atti di vandalismo e spaccio, ci auguriamo che anche attraverso questo ultimo intervento si possa modificare in meglio la realtà. Nei prossimi mesi verranno completati importanti lavori come la sala auditorium all’ex macello, Villa Giacobazzi con la biblioteca comunale per ragazzi, e la nuova piscina comunale. Esempi concreti degli investimenti prodotti in questi anni.