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Servizio straordinario del territorio a Modena: sequestrata droga e sanzionata la titolare di un esercizio commerciale


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Nella giornata di ieri, a partire dalle ore 15.00, personale della Polizia di Stato, Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, congiuntamente a personale della Polizia Municipale di Modena ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio per il contrasto dell’immigrazione clandestina e lo spaccio di stupefacenti.

Il controllo ha interessato zone critiche e locali oggetto di esposti e segnalazioni circa il ritrovo e l’aggregazione di stranieri clandestini, persone nullafacenti o dedite a traffici illeciti. Nel corso di un controllo degli avventori della sala scommesse SNAI di Palazzo Europa in via Emilia ovest si rintracciava il cittadino clandestino S. M. A. tunisino di anni 30, arrestato in quanto inottemperante ad Ordine di allontanamento dal territorio nazionale.

Il servizio è poi proseguito nella zona di via Attiraglio/Canaletto nei pressi del complesso residenziale “Errenord”. Attraverso il sistema di videosorveglianza del Comune di Modena, si è notata la presenza di stranieri, che si intrattenevano in atteggiamento sospetto dentro e fuori a un esercizio commerciale destinato alla vendita di generi alimentari e non. Intervenuti sul posto gli agenti hanno proceduto al controllo di uno dei due stranieri: I. W. C., nigeriano di anni 20, che riusciva però durante le operazioni di identificazione ad ingoiare un piccolo involucro rendendo impossibile determinarne il contenuto. Gli operatori hanno proceduto, quindi, alla sua perquisizione personale alla ricerca di stupefacenti che ha dato esito negativo, mentre quella effettuata all’interno dell’esercizio commerciale di cui sopra, ha permesso di rinvenire in una borsa appoggiata su un tavolino, 32 dosi di cocaina per un peso complessivo di grammi 8,8, abbandonata all’interno del locale da uno straniero che si era allontanato prima dell’arrivo della polizia sul posto.

All’interno dell’esercizio commerciale, tra gli altri, veniva rintracciato lo straniero: O. C. V., nigeriano di anni 24. Durante il controllo lo straniero ha mostrato un passaporto ordinario nigeriano sul quale erano riportate le sue generalità. Da un attento esame del documento però sono emersi elementi di falsità dello stesso che è stato così sequestrato e la persona deferita in stato di libertà per uso di atto falso.

Nei pressi dell’esercizio è stato, inoltre, rintracciato pregiudicato tossicodipendente di nazionalità italiana: P. P. di anni 32 residente a Reggio Emilia, destinatario di un Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Modena, emesso dal Questore di Modena con validità di anni tre e, pertanto, deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà.

Personale della Polizia Municipale ha proceduto al controllo amministrativo dell’esercizio commerciale in esito al quale sono state rilevate pessime condizioni igieniche dei locali: il pavimento e le strutture murarie erano sporche e fatiscenti, gli scaffali e i contenitori degli alimenti sudici ed unti, inoltre, erano presenti arredi e materiali in disuso non inerenti l’attività (materassi, coperte, valigie, giocattoli, cartoni); non vi era alcuna protezione contro gli insetti e roditori. Dovunque vi erano rifiuti e materiale accatastato ed in disordine.

All’interno dell’esercizio era presente, inoltre, un congelatore: una parte del materiale in esso contenuto era sigillato e conteneva, a detta della titolare, materiale sottoposto a sequestro amministrativo da parte della Polizia Municipale nel corso di un precedente controllo. È stata, inoltre, rinvenuta una notevole quantità di prodotti alimentari e non confezionati in modo non conforme alla legge, ovvero con etichettature prive delle indicazioni in lingua italiana. La titolare del locale è stata sanzionata per la mancanza dei prezzi su molti prodotti esposti e l’assenza del cartello conforme, che prescrive il divieto di fumo all’interno del locale.

Al momento del controllo, infine, due clienti, di origine straniera, in regola con le norme sul soggiorno, erano seduti su poltrone presenti all’interno del locale, intenti a bere birra contenuta in bicchieri. Numerose bottiglie vuote di alcolici sono state rinvenute all’interno del negozio. Tali ultime circostanze lasciano, quindi, presumere che l’esercizio in questione non solo effettui la vendita di generi alimentari ma che, senza licenza, somministri bevande alcoliche, che vengono consumate poi all’interno. Sono in corso accertamenti per i provvedimenti amministrativi che emergeranno a seguito del controllo, i quali potrebbero anche portare alla chiusura dell’attività commerciale.