Finale Emilia non solo è rimasta nella prima Repubblica, quando si facevano i ribaltoni incuranti del voto popolare, ma è pure una repubblica delle banane, dove il caos regna sovrano e in cui l’unico obiettivo per Sindaco e giunta è rimanere in sella fino alla fine, a costo di rivolgersi direttamente ai leader romani dei partiti per ricevere la benedizione di un’alleanza indecente.
L’attuale giunta e la anomala maggioranza Pd-Psi-UdC che la sostiene stanno ridicolizzando Finale Emilia agli occhi dell’intera regione e nulla pare fermare il declino politico ed etico in cui è precipitato il nostro paese.
Scopriamo così che l’alleanza Pd-Udc vale solo a Finale, che il Sindaco vuole rappresentare l’UdC ma l’unico partito a dargli credito è il Pd, che il consigliere Pezzella è pronto a rappresentare l’UdC salendo sul terzo partito in 4 anni dopo essere passato per l’Udeur e l’IdV.
Ma nulla scuote il torpore in cui è caduto il Pd finalese. Il partito di maggioranza relativa porta la principale responsabilità di questa imbarazzante vicenda per non aver avuto il coraggio di porvi rimedio per tempo e per non saper indicare ai finalesi una propria prospettiva di futuro svincolata dall’ingombrante presenza di Soragni.
L’incoerenza pare essere la guida del Pd. Solo poche settimane prima del voto il Pd affermava che la maggioranza non poteva essere modificata. Inaffidabili come da tradizione. C’è da domandarsi come i vertici modenesi del Pd possano definirsi soddisfatti.
Di fronte ad una situazione economica pesantissima, che in particolare colpisce un paese economicamente immobile come Finale, è necessaria un’Amministrazione con delle idee chiare, capace di gestire per le fasce deboli le poche risorse rimaste ad un Comune indebitato come Finale. Invece nulla di tutto questo, l’unica idea forte – e sbagliata – è fare un inceneritore, mentre per tutto il resto regna il caos politico e nel bilancio non c’è un euro per sostenere le famiglie colpite dalla crisi.
In questa situazione incredibile il Comune di Finale è destinato al logoramento politico e all’inerzia fino alla fine del mandato e le conseguenze le pagheranno direttamente i cittadini.
Di fronte a tutto questo ancora oggi pensiamo che solo le dimissioni del Sindaco e della giunta possono porre fine ad una situazione politica ormai irrimediabilmente compromessa.
Facciamo appello ai militanti del Pd, alle forze politiche e sociali della sinistra finalese per dare una scossa a questa situazione e costruire in vista delle prossime elezioni un polo della sinistra capace di aggregare le forze più avanzate della sinistra finalese e invertire il declino politico in cui è precipitato Finale Emilia. La Federazione della Sinistra si mette a disposizione di questo progetto.
(Federazione della Sinistra di Finale Emilia)