Si è svolto ieri pomeriggio, giovedì 6 aprile, presso la sala consigliare l’incontro tra l’Amministrazione comunale e i ragazzi che hanno preso parte al CCRR: Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.
Un progetto ch punta ad avvicinare maggiormente i ragazzi di terza media al mondo delle Istituzioni rendendoli partecipi della vita amministrativa; si tratta di un progetto ad adesione volontaria da parte dei ragazzi che, da Gennaio ad oggi, sono stati impegnati in incontri pomeridiani fuori dal normale orario scolastico. Presenti all’incontro il Sindaco Luca Caselli, l’assessore alla Pubblica Istruzione Antonio Orienti, il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Rubino e i Dirigenti scolastici delle scuole medie che hanno preso parte al progetto: Salvatore Manco per le medie Cavedoni e Domenico Scovotto per le medie Levi di via Mercadante e di via Mazzini. Al termine dell’incontro il Sindaco ha provveduto a consegnare i diplomi di partecipazione a tutti i ragazzi presenti.
L’Assessore Antonio Orienti, dopo aver illustrato ai ragazzi presenti in cosa consiste, come è strutturato e come funzionano un Consiglio Comunale ed una Giunta, li ha invitati a non sottovalutare gli organi elettivi, approfondendoli per poterne godere a pieno l’importanza e le opportunità. “Già dal prossimo anno – ha detto Orienti – sarete chiamati a comporre i vostri primi organi elettivi, i consigli di classe, una strumento che per voi sarà importantissimo nel prosieguo della vostra attività scolastica. Il futuro lo costruirete voi stessi, con le vostre mani e con le vostre decisioni: perché sia ottimo dovrete approfondire le cose, non fermandovi al lato superficiale ma scegliendo secondo coscienza”.
“Spesso vi si porranno davanti due scelte – ha commentato il Sindaco Luca Caselli – una giusta ed una sbagliata: di solito quella più di moda è anche quella sbagliata, cercate di scegliere quella giusta”.
“Non stancatevi mai di sapere – ha detto il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Rubino – perché è il sapere che vi formerà: voi sarete i futuri cittadini a pieno titolo della nostra comunità”.
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze si è suddiviso in tre commissioni, di seguito le proposte avanzate all’Amministrazione e che il Sindaco si è impegnato a valutare seriamente per il futuro.
Commissione Ambiente e Sicurezza, scuole Cavedoni
I ragazzi raccolgono le esigenze dei compagni, segnalando la necessità di migliorare e estendere le piste ciclabili e la sicurezza per pedoni e ciclisti; il bisogno di maggiore sicurezza e quindi maggiore presenza di forze dell’ordine nei luoghi che frequentano (scuole, parchi e oratori). Per quanto riguarda la parte ambientale riflettono sulla possibilità di dedicare una giornata con la scuola a pulire il Parco Ducale, raccogliendo cartacce e sistemando le panchine. A questa risistemazione segue l’installazione di cartelli “spiritosi” in diverse lingue che raccomandino alle persone di non rovinare e non sporcare il parco.
Commissione Ambiente e Sicurezza, scuole Levi, via Mazzini
“Un animale per amico” si occupa di reintrodurre specie animali autoctone “quasi scomparse” realizzando un habitat ideale presso il Parco Amico di Braida: le classi si occupano di realizzare le strutture e di “adottare” gli animali, coadiuvati dall’associazione di volontari che gestisce il parco. I ragazzi hanno suggerito di realizzare casette per uccellini, scoiattoli e pipistrelli, uno stagno per rane, anatre e pesci, un giardino delle farfalle e una “casa” per i conigli, già ospiti del parco.
Commissione Ambiente e Sicurezza, scuole Levi, via Mercadante
Il gruppo non ha realizzato un unico progetto, ma ha raccolto le voci dei compagni di scuola portando la necessità di avere parchi più puliti, promuovere giornate “ecologiche” senza auto in città, migliorare l’illuminazione nei parchi di sera e promuovere la raccolta differenziata a scuola e in città.
Commissione Scuola e solidarietà, scuole Cavedoni
Propongono diverse esigenze, come l’intervallo alla terza e non alla seconda ora, intervallo di 15 minuti (togliendo 1 minuto di lezione a ogni ora), la libertà di spostarsi ai piani durante l’intervallo, più ore laboratori ali (ad esempio di informatica). Propongono infine la festa di fine anno a scuola, al mattino o alla sera con musica e addobbi.
Commissione Scuola e solidarietà, scuole Levi, via Mazzini
La commissione propone un progetto di tutoraggio tra alunni delle classi terze per la preparazione all’esame di licenza media, da realizzare in maggio-giugno, presso la scuola, la biblioteca o i G.E.T., aiutati dagli insegnanti di matematica, lettere e lingue straniere.
Commissione Scuola e solidarietà, scuole Levi, via Mercadante
I ragazzi del gruppo preparano il progetto di un ballo di fine anno, da realizzare di sera, nella scuola, per i soli ragazzi di seconda e di terza. Propongono di far pagare a tutti una quota fissa e di affidare a ogni classe un compito organizzativo (cibi, bevande, musica, addobbi,…). La festa verrebbe realizzata con l’aiuto di insegnanti e genitori nella palestra o nel teatro della scuola.
Commissione Sport, Aggregazione e Tempo libero, scuole Cavedoni
I ragazzi raccolgono le esigenze dei compagni portando la richiesta di avere nella loro città più occasioni di intrattenimento: bowling, cinema multisala, go kart, campi da calcetto gratuiti nei parchi, e propongono di pubblicizzare queste richieste su internet.
Commissione Sport, Aggregazione e Tempo libero, scuole Levi, via Mazzini
Il “Robin Hood” vorrebbe essere un centro ricreativo per ragazzi dagli 11 ai 18 anni, gestito da educatori (tipo G.E.T.) e da volontari (studenti delle superiori o dell’ Università che vuole proporre attività come: giochi organizzati, laboratori creativi, teatrali, informatici, attività sportive, feste serali, scambi culturali. E’ stato previsto anche uno spazio autonomo per lo svolgimento dei compiti in gruppo o individualmente. I ragazzi propongono di realizzarlo tutti i pomeriggi, durante l’anno scolastico presso la Casa nel parco o la scuola.
Commissione Sport, Aggregazione e Tempo libero, scuole Levi, via Mercadante
La commissione elabora una proposta di estendere i Gruppi Educativi Territoriali anche per il primo biennio delle superiori, che di fatto è scuola dell’obbligo, per andare incontro ai loro bisogni di stare insieme, di essere ascoltati e di aiuto nella didattica. Esplicitano il bisogno di un luogo in cui ritrovarsi, che offra opportunità di crescita e di svago, come ad esempio laboratori di ricamo e cucito, cucina, nuove tecnologie, attività motorie (pallavolo e danza), sale prove musicali, cinema per ragazzi pomeridiano e gite turistiche domenicali.