Una delegazione del Partito democratico, composta dal segretario provinciale Davide Baruffi e dal presidente della commissione “crisi” del Comune, Michele Andreana, ha incontrato questa mattina le rappresentanze sindacali aziendali della Ferrari auto nello stabilimento di a Maranello. A parte la questione del pagamento del premio di risultato 2009 – che l’azienda non vuole concedere – i rappresentanti sindacali hanno manifestato la loro preoccupazione per le possibili ricadute sull’occupazione del piano di riordino messo a punto dall’azienda. Un piano – sostengono – che potrebbe rivelarsi più pesante di quanto annunciato dalla direzione.
Baruffi e Andreana hanno preso atto delle valutazioni espresse dai sindacati, manifestando, da parte loro, la preoccupazione per una situazione che rischia di compromettere gravemente le relazioni industriali all’interno dell’azienda. Il che – hanno osservato i due esponenti democratici – non aiuterebbe ad affrontare la crisi attuale con la necessaria determinazione. Per questa ragione Baruffi e Andreana auspicano “un’immediata riapertura del tavolo di trattativa che consenta di affrontare tutte le questioni sul tappeto e approfondire tutti gli aspetti del piano di riorganizzazione aziendale. L’obiettivo – concludono – deve essere quello di salvaguardare un patrimonio di lavoro e competenze che, nella fase attuale, riveste un valore strategico assoluto per il rilancio e l’ulteriore qualificazione del tessuto produttivo modenese”.