Continuano i servizi degli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Sassuolo inerenti i luoghi ove viene segnalato lo spaccio al minuto di sostanza stupefacente. Da diverso tempo è in atto una vera e propria attività che si è concentrata soprattutto sulla vendita per strada, di sostanze stupefacenti. Diverse segnalazioni sono giunte da cittadini di Sassuolo anche attraverso l’indirizzo Email del Commissariato di Polizia messo a loro disposizione (uffden.commsassuolo.mo@poliziadistato.it ) che segnalavano la presenza di persone con fare sospetto senza null’altro specificare in via Valle d’Aosta.
Alle ore 14.00 di ieri 12/5 personale del Commissariato in abiti civili si appostava in via valle d’Aosta per osservare un preciso tratto di strada precedentemente segnalata. Dopo un lungo appostamento utilizzando anche un abbigliamento consono alla zona vista la presenza di aziende ceramiche, gli agenti hanno notato soprattutto la presenza di una fiat punto grigia con a bordo due giovani magrebini.
Questi giovani sono stati avvicinati da una terza persona anch’essa di giovane età residente a Sassuolo di professione operaio, che dietro il pagamento di una somma di denaro ha acquistato dalla coppia di magrebini una dose di sostanza stupefacente successivamente poi rivelatasi cocaina.
Gli agenti intervenivano prontamente bloccando tutti e tre i giovani immediatamente.
I due extracomunitari venivano dichiarati in stato di arresto. Si tratta di:
- N. S. nato in Marocco nel 81 residente a Reggio Emilia ma domiciliato a Sassuolo;
- M. J. nato in Marocco nel 71 dimorante a Sassuolo con precedenti di polizia in materia di stupefacenti.
A quest’ultimo gli sono stati sequestrati anche documenti e titoli di guida verosimilmente falsi ( un permesso di soggiorno spagnolo – una carta di identita’ e due patenti di guida ril. dalle autorita’ del marocco ). Gli accertamenti sono tutt’ora in corso.
Si è proceduto al sequestro di una somma di denaro e di telefonini in uso agli arrestati che servivano per tenere i contatti con gli acquirenti. Il giovane operaio invece che ha acquistato la dose di sostanza stupefacente è stato segnalato alla Prefettura per l’art.75 legge 309/90.
Gli arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale S Anna a disposizione dell’A.G.