Blues e improvvisazione teatrale, letteratura e clownerie per sostenere “L’Aquila per i più piccoli”, onlus attiva nel reparto di Neonatologia dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Domenica 16 maggio alle 20, la Tenda di viale Molza ospita “Alegria”, una serata di divertimento e solidarietà promossa dalle associazioni culturali Artegenti e Sottospirito, in collaborazione con 8mani e Vip Modena. La serata avrà inizio con l’animazione dei clown, che alle 20.30 lasceranno il palcoscenico a “Umanidisumani”, spettacolo comico degli 8mani (Gino Andreoli, Ivan Cattini, Federica Cavalli e Antonio Esposito), basato sull’improvvisazione e l’interazione con il pubblico. Alle 22.30 sarà la volta delle sonorità soul e rhythm’n’blues della Soul stirring sound big band, composta da undici musicisti. Durante la serata saranno proiettate immagini di Coppito, cittadina vicino all’Aquila, dove lo scorso agosto gli 8mani si sono esibiti in una serata di cultura e solidarietà. Oltre ad alcune video-interviste raccolte nei giorni successivi al terremoto, è in programma anche un video prodotto dalla scuola di Coppito che racconta l’esperienza del post terremoto attraverso gli occhi dei bambini. Lo scrittore vignolese Giuseppe Leonelli, anch’egli reduce da un’esperienza abruzzese, leggerà alcuni brani dal suo secondo romanzo “Hasta Siempre”.
L’offerta minima per l’ingresso alla serata è di 8 euro (per informazioni tel. 348 0782972 www.artegenti.it, www.sottospirito.com, www.8mani.net, www.vipmo.it). L’incasso sarà interamente devoluto all’associazione “L’Aquila per i più piccoli”, associazione nata dopo il terremoto del 6 aprile 2009 su iniziativa di Roberta Iannarelli (roberta.iannarelli@tin.it), dottoressa e madre di una bimba prematura, Aurora.
“Se mia figlia è viva lo devo a un centro di eccellenza dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila: il reparto di Neonatologia”, spiega Roberta Iannarelli in una lettera alle associazioni modenesi. “L’ambizione della nostra associazione è ridonare a questo reparto l’operatività ed il prestigio che vantava prima del sisma e dare così la possibilità ai genitori di bambini prematuri come me di vivere il sogno di un cuore tanto desiderato che batte e che cresce”. Con le donazioni già ottenute, “L’Aquila per i più piccoli” ha donato al reparto un’incubatrice di ultima generazione e sono in programma altri acquisti di attrezzature sanitarie.