Home Modena Modena, Cisl Scuola a Cgil: ‘per unità sindacale servono fatti, non parole!

Modena, Cisl Scuola a Cgil: ‘per unità sindacale servono fatti, non parole!


# ora in onda #
...............




Ha atteso che finisse la manifestazione del mondo della scuola, promossa oggi da tutti i sindacati, prima di rispondere a quella che definisce «l’inutile, provocatoria, tendenziosa e strumentale “Lettera aperta al personale della scuola” inviata la settimana scorsa dalla Flc-Cgil». Nonostante il successo della manifestazione, Erio Ranuzzini, segretario provinciale della Cisl Scuola di Modena, è amareggiato e deluso. «Dopo che per mesi si era lavorato insieme nel territorio modenese su obiettivi comuni che hanno poi portato alla giornata di mobilitazione di oggi, l’attacco della Cgil è stata una pugnalata alle spalle – dice – Occorre rinunciare a un protagonismo che porta a pensare di avere condotto (e di condurre) in solitudine una battaglia per la scuola pubblica solo per avere cercato di riempire malamente le piazze proclamando ben sette scioperi, che la stessa Cgil dichiara non riusciti. Si dimentica così, o peggio si disprezza, il lavoro quotidiano che la Cisl Scuola porta avanti da sempre restando seduta ai tavoli, facendo proposte e richieste, discutendo nel merito delle questioni, sforzandosi di trovare soluzioni per il bene della scuola e di chi lavora per essa».

Ranuzzini aggiunge che oggi non è più il tempo dei “no” sempre e comunque, bensì quello delle sfide che richiedono coraggio, avendo ben presente che cosa si deve tutelare: la buona scuola. «Non basta invocare l’unità, bisogna volerla con azioni concrete – continua il segretario della Cisl Scuola – Abbiamo sempre risposto che, in una qualche misura, era possibile realizzarla a Modena e anzi che da tempo si stava lavorando in un’ottica comune. Questo richiede, però, che ciascuno sia responsabile in prima persona e che traduca in fatti quello che, a parole, è ritenuto un valore. La Cisl Scuola di Modena ribadisce la propria disponibilità a perseguire l’unità sindacale con tutte le sue forze, ma non a tutti i costi, consapevole del grande patrimonio di valori e passione per la scuola di cui la Cisl è portatrice al di fuori di ogni orientamento politico. Non dimentichiamoci – conclude Ranuzzini – che la richiesta di unità della scuola è è venuta da più parti durante le numerose assemblee tenutesi in questi mesi nelle scuole modenesi».