Sabato 22 maggio il Sindaco Graziano Delrio premierà i ventinove cittadini reggiani che hanno donato midollo osseo a favore di malati italiani e stranieri: all’iniziativa, che festeggia il ventennale dell’ Associazione Donatori di Midollo Osseo (ADMO) Emilia-Romagna, parteciperà anche il vescovo, monsignor Adriano Caprioli, con un intervento sul significato etico e spirituale della donazione.
L’appuntamento, reso possibile dal sostegno del Rotary di Reggio Emilia, è alle ore 10,00 presso l’Hotel Posta (piazza del Monte 2): saranno presenti, fra gli altri, medici delle strutture di Ematologia e Medicina Trasfusionale dell’Arcispedale cittadino “Santa Maria Nuova”, per illustrare gli ultimi dati e le nuove prospettive del trapianto di midollo da donatore non consanguineo.
Inoltre, il giornalista reggiano Emilio Bonicelli racconterà la propria esperienza personale, raccolta nel libro autobiografico Ritorno alla vita-Storia di un uomo che lotta per sconfiggere la leucemia.
L’Admo reggiana e regionale hanno deciso di creare questa occasione per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica, soprattutto dei giovani, sull’importanza della donazione disinteressata (non vincolata dalla necessità di parenti o amici): una scelta consapevole che è patrimonio sociale per la vita, elemento fondante di costituzione di rapporti civili, come è stato il gesto di profondo altruismo compiuto dai trenta donatori reggiani grazie ai quali molti malati onco-ematologici, che avevano nel trapianto l’unica speranza, hanno potuto continuare a vivere.