Cure Palliative “Quo Vadis?”, è il titolo del convegno organizzato dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna, che si terrà domani 27 maggio, dalle 9.30 alle 13.30, presso il Palazzo della Cultura e dei Congressi, Sala Italia, nell’ambito di ExpoSanità. Interverranno, tra gli altri, Giuliano Barigazzi, presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna, Antonio Brambilla, responsabile del Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina Generale, Pianificazione e Sviluppo dei Servizi Sanitari della Regione Emilia Romagna, Francesco Ripa di Meana, direttore generale della Azienda USL di Bologna, Augusto Cavina, direttore generale della Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Giovanni Baldi, direttore generale dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, Danila Valenti, responsabile della Rete delle Cure Palliative dell’Azienda USL di Bologna e direttore medico dell’Hospice MTC Seràgnoli.
“Il convegno –secondo Giuliano Barigazzi- ha l’obiettivo di valutare il bisogno di cure palliative e le risposte organizzative delle strutture pubbliche e del privato sociale. Una occasione di confronto sulle strategie di integrazione per garantire continuità assistenziale e qualità delle cure”.
La Rete delle Cure Palliative dell’Azienda Usl di Bologna, diretta da Danila Valenti, comprende e coordina i servizi di Assistenza Domiciliare Integrata della stessa Azienda e dell’ANT (Associazione Nazionale Tumori), oltre che le attività dell’Associazione Nelson Frigatti e degli Hospice della Fondazione M.T.C. Seràgnoli e dell’Ospedale Bellaria, delle unità operative di Oncologia dell’Azienda USL, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna e dell’Istituto Ortopedico Rizzoli. Una rete che garantisce presa in carico globale grazie alle competenze multidisciplinari dei diversi professionisti coinvolti, medici palliativisti, medici di famiglia, oncologi, terapisti del dolore, psicologi, infermieri, fisioterapisti, assistenti sociali, operatori socio-sanitari.
Nel territorio dell’Azienda USL di Bologna, nel 2007, sono stati 2.835 i cittadini colpiti da neoplasia assistiti nella fase avanzata della malattia, sia dai servizi della Rete delle Cure Palliative che direttamente dai Medici di famiglia. In particolare, 1.672 di essi (il 59%) sono stati seguiti nell’ambito di un programma strutturato di assistenza domiciliare, mentre 679 (il 24%) sono stati accolti presso gli Hospice (543 presso l’Hospice M.T.C. Seràgnoli, 136 presso l’Hospice dell’Ospedale Bellaria). La Rete delle Cure Palliative è pienamente integrata nel Dipartimento Oncologico della Azienda USL di Bologna, costituito da servizi diagnostici e reparti clinici, medici e chirurgici, che collaborano tra loro all’insegna della integrazione multidisciplinare e della appropriatezza delle cure. Obiettivo prioritario, garantire alle persone affette, o con sospetto di patologie neoplastiche, tutte le prestazioni diagnostiche e terapeutiche necessarie, perseguendo la qualità della assistenza in tutti i suoi aspetti e in ciascuna delle fasi evolutive della malattia. Il Dipartimento Oncologico si articola nelle unità operative di Anatomia Patologica, Chirurgia generale ad indirizzo oncologico, Chirurgia toracica, Endoscopia toracica, Oncologia, Psicologia Clinica Ospedaliera, Radioterapia, Senologia.