Domenica 30 maggio 2010, alla presenza dei soci, si è svolta l’assemblea ordinaria della Banca di Cavola e Sassuolo. All’ordine del giorno la discussione e l’approvazione del bilancio 2009, la destinazione dell’utile netto d’esercizio e il rinnovo delle cariche sociali.
In un clima di grande soddisfazione, il presidente Silvio Scalabrini ha sottolineato l’importanza dei risultati conseguiti nel 2009.
“Pur in un contesto congiunturale caratterizzato da una profonda crisi economica” ha proseguito il presidente ”Banca di Cavola e Sassuolo ha chiuso l’esercizio con un utile netto di 2,214 milioni di euro: si tratta di un incremento di oltre il 4% rispetto al già brillante risultato dell’anno precedente. In linea con la tradizione, abbiamo distribuito ai soci 354.449 mila euro, pari al 3% del capitale, a titolo di dividendo, e 150.000 mila euro a titolo di ristorno”.
Altro motivo di orgoglio” ha concluso ”è il fatto che il nostro istituto, anche in un anno difficile come questo, ha continuato ad assolvere la sua funzione di sostegno al territorio e all’economia locale”.
Poi è stata la volta del direttore Guido Tamelli: “Il risultato ottenuto nel 2009 consolida e rafforza il positivo trend di crescita del nostro Istituto, che negli ultimi anni è riuscito ad aumentare significativamente la propria quota di mercato, sia sul fronte della raccolta del risparmio che su quello degli impieghi (i crediti accordati alle famiglie e alle imprese).” Il direttore ha anche evidenziato la forza premiante dei numeri:
raccolta diretta +16,26%;
raccolta indiretta +11,62%;
impieghi + 13,89%.
Ottimo anche l’incremento dei soci, che passano dai 2565 del 2008 ai 3043 del 2009. Anche il capitale sociale della banca supera i 15 milioni di euro.
L’assemblea è stata anche l’occasione per annunciare alcune importanti novità: l’apertura di due nuove filiali (Modena, a settembre e Cavriago, entro la fine del 2010), oltre all’acquisizione di una nuova e prestigiosa sede a Formigine, prologo all’espansione della banca nella zona pedemontana modenese.
Il rinnovo delle cariche sociali ha visto la rinomina del presidente Silvio Scalabrini, del vicepresidente Ermes Nicodemo Borgonovi, dei consiglieri dott. Andrea Margini, avvocato Gelminio Ruffini, Sergio Leandri e Atos Baroni. Confermati anche Giuseppe Mattioli e Luigi Marazzi.
Un solo avvicendamento: Luciano Aldo Bellucci ha lasciato il posto al neo entrato Erio Salsi di Montecchio, in rappresentanza dell’area matildica.
Molto seguito e apprezzato anche l’intervento di Pierluigi Biondi – sindaco di Villa Sant’Angelo (Aq), uno dei comuni maggiormente colpiti dal terremoto del 9 aprile 2009, che ha manifestato gratitudine e riconoscenza per la raccolta fondi, che ha coinvolto dipendenti e clienti, e per la donazione diretta della banca. Lo speciale rapporto che si è creato tra la cittadina abruzzese e il nostro istituto potrebbe sfociare, a breve, in un gemellaggio.
L’assemblea dei soci 2009 conferma la validità e l’attualità di una formula, quella di Banca di Cavola e Sassuolo, che prevede il reinvestimento, nelle zone in cui opera, del 95% delle risorse finanziarie raccolte. A tutto vantaggio dello sviluppo delle comunità locali e a tutela della sicurezza dei risparmiatori.
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Banca di Cavola e Sassuolo è presente nelle Province di Reggio Emilia e Modena con 15 filiali, con una offerta di prodotti bancari ideati per rispondere alle esigenze concrete di soci e clienti. In più, valorizza la propria vocazione solidale di istituto di credito cooperativo promuovendo iniziative di sensibilizzazione e di sostegno in ambito locale e nazionale.
(foto: Il Direttore Generale Guido Tamelli)