Home Politica Nota del PSI sassolese sul recente Consiglio comunale

Nota del PSI sassolese sul recente Consiglio comunale


# ora in onda #
...............




Abbiamo seguito i lavori del Consiglio Comunale, la massima espressione rappresentativa della città di Sassuolo, e su alcune questioni discusse vorremmo attrarre l’attenzione dei cittadini, per invitare i nostri rappresentanti a degli approfondimenti, anche perché riguardano tutti.

Siamo lieti, innanzitutto, che con il maquillage estetico operato in modo bipartisan, sia stato approvato il riordino del Regolamento sulle spese di rappresentanza, legittimamente da corrispondere ai componenti della Giunta Comunale, Dirigenti e Consiglieri Comunali, sperando che l’occasione allenti la “querelle“ sui rimborsi della passata amministrazione .

In merito alla delibera di Giunta assunta con i poteri del Consiglio Comunale e riguardante il piano triennale del fabbisogno di personale e nella quale è stata inserita “surrettiziamente”, una manovra di bilancio.

Il piano è stato, in quattro mesi, rivisto tre volte, segno che non c’è chiarezza prospettica anche se non c’è da vergognarsi che è giusto applicare la logica dello “spoil system”.

Alcune cose, comunque, ci lasciano perplessi e ci riferiamo agli incarichi per l’ufficio stampa, che nella scorsa amministrazione costò alle casse del Comune ben 1.000.000 di euro in cinque anni e ci chiediamo, ancora, quale sia, la utilità per i sassolesi ed a quell’altro, strano, incarico per un “addetto alla sicurezza“ da inserire nel “gabinetto“ del Sindaco……non abbiamo capito lo scopo, visto che appena due mesi orsono è stato assunto il dirigente delle Guardie Municipali.

Nessuno si è accorto che gli incassi da tasse locali sono calate di ben 689.000 euro e questo indicatore, per noi, è la risposta della crisi economica.

A noi interessa questo indicatore, ovviamente con preoccupazione, ed ancora una volta invitiamo le istituzioni a discutere in un Consiglio Comunale aperto ai cittadini, forze economiche e sociali, le questioni indotte dalla crisi economica ed anche per far sapere come potranno incidere le manovre del governo centrale sull’assetto del Comune di Sassuolo, tra l’altro da evidenziare,un Comune “virtuoso“ e quindi non spendaccione.

Notiamo una divergenza sulle motivazione che ritardano la convocazione della Commissione sulla crisi: il Presidente Benedetti, sostiene che non ha dati aggiornati, l’Assessore Casolari afferma l’esistenza dei dati, mentre l’Assessore Barbieri, giustamente, richiama tutti a velocizzare la convocazione di un Consiglio Comunale specifico su crisi economica ed occupazionale.

Passiamo alla delibera di utilizzo dell’avanzo di amministrazione dell’anno 2009, certificato in 4.319.234 euro e della variazione di bilancio per effetto di un maggiore contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, destinato alle famiglie in difficoltà economica, e da altre entrate da Enti vari.

Secondo noi l’impostazione,data dalla Giunta, è prudente visto che di questo avanzo ben 1.800.000 euro sono stati destinati a formare una riserva per eventuali sorprese per pagare gli espropri.

Bene la destinazione, di danaro, ad SGP per lavori di manutenzione da fare e chi si spera possano essere assegnati ad artigiani locali.

Bene l’azzeramento della “anticipazione di cass “ prevista a dicembre in 2.000.000 di euro, in questo modo si ridimensionano gli oneri finanziari……male il segnale dell’azzeramento degli incassi da concessioni edilizie per 1.610.652 euro, segno che il “mattone“ è fermo.

Nessuno, sembra, si sia accorto che si viaggia verso un tendenziale disavanzo di circa 3.000.000 di euro destinato ad aggravarsi per la manovra del governo centrale e che, purtroppo incide pesantemente proprio sugli Enti locali, anche un Comune “virtuoso, come il nostro.

Non condividiamo il richiamo del Presidente del Consiglio Comunale, teso a sindacare sull’attinenza o meno, nei tempi previsti dal regolamento, di un richiamo di un Consigliere Comunale al vergognoso attacco militare attuato dalla marina Israeliana, ad una “flotta” carica di “civili” e di aiuti umanitari per il popolo di Gaza, atto che ha provocato morti e feriti e che ha meritato la condanna del nostro Presidente della Repubblica e del Ministro degli Esteri.

La conclusione politica è un “governo di solidarietà locale“ per i tempi strettamente necessari ad affrontare i tempi “duri“ della città, cominciando dall’emergenza lavoro.

(Partito Socialista Italiano Sezione di Sassuolo)