Home Politica Resoconto Consiglio Comunale sassolese del 1° giugno

Resoconto Consiglio Comunale sassolese del 1° giugno


# ora in onda #
...............




Anche il Consiglio comunale, nella seduta svoltasi martedì 1 giugno, ha voluto ricordare la figura di Tiziana Orsini Rovatti, prematuramente scomparsa lunedì notte. Il presidente del Consiglio Francesco Rubino ha letto un massaggio di saluto seguito da un minuto di silenzio.

“Un esempio per tutti, una persona tanto determinata quanto serena e pacata: ci mancherà tantissimo – ha detto il Presidente del Consiglio – la sua forza e la sua tenacia hanno rappresentato un punto di riferimento non solo per chi si trovava a lottare contro una tremenda malattia, ma per chiunque avesse la fortuna di conoscerne le enormi doti umane e caratteriali. Ha dedicato la sua vita ad aiutare le donne a combattere una tremenda malattia, con un entusiasmo che ha trasmesso a tutti noi. In Ospedale, nel Day Hospital Oncologico, era riuscita a creare un’atmosfera intima e familiare in un ambiente di per se molto asettico. Il male l’ha vinta, si, ma il suo coraggio rimane a tutte noi, la sua forza non si spegne con lei grazie a quanto ha saputo darci. Ti ringraziamo Cicci, ci mancherai. Al marito Carlo Rovatti, ai figli Guido, Matteo e Michele e a tutti i famigliari, porgiamo a nome dell’intera Amministrazione comunale e della città di Sassuolo le più sincere e sentite condoglianze”.

Terminato il minuto di silenzio si è proseguito con i lavori del Consiglio che prevedevano, in apertura, la risposta all’interrogazione del consigliere Anna Maria Anselmi (Lista Civica Per Sassuolo) in merito a questioni riguardanti Hera spa.

Il consigliere chiedeva di conoscere: numero dei dipendenti esistenti a Sassuolo il 31/12/2006 e quelli presenti oggi; numero di fornitori del comprensorio alla data del 31/12/2006 e quelli di oggi; numero degli svuotamenti dei cassonetti svolto a settimana negli stessi periodi, planning degli spazzamenti, costo medio pro capite della Tia suddiviso per classi merceologiche, costo medio del personale trasferito in termini di indennizzo trasferimento (spese di trasferta, mensa, una tantum).

Ha risposto l’Assessore all’Ambiente Cristiana Nocetti, riportando dati forniti dall’Ing. Gasparetto di Hera.

“Per quanto attiene alla evoluzione della qualità dei servizi ai Cittadini la valutazione è desumibile con evidenza dai risultati della indagine di Customer Satisfaction condotta, da Agenzia Indipendente, nell’intero territorio gestito da HERA Modena e, con specifico campione, nel territorio denominato ex SAT. Dall’indagine emerge che l’indice di soddisfazione globale dei Clienti è passato dal valore 68/100 ante fusione al valore 72/100 dopo la fusione in HERA. Tale netto miglioramento della qualità percepita dai Clienti riguarda tutti i segmenti costitutivi dell’indagine:Immagine di servizio (da 72 a 76), Comunicazione (70 a 75), Imagine (61 a 72), Servizio idrico (69 a 69), Igiene ambientale (65 a 70), Puntualità bollette (75 a 80), Bollette (66 a 69), Call center (69 a 78)Sportelli (69 a 70) . Le risultanze dell’indagine condotta con rigorosi criteri consentono, certamente più che generiche valutazioni, di dare il senso dell’impatto generato dall’operazione di integrazione di SAT in HERA dal punto di vista del servizio e della sua qualità che, contrariamente a quanto paventato nell’interrogazione, dalla struttura e dimensione societaria traggono vantaggio.

All’atto della integrazione era stato individuato il modello organizzativo e operativo che prevedeva, esattamente come poi realizzato, che tutte le strutture e il personale operativo fossero stabilizzate nella sede di Sassuolo mentre per le strutture di staff era prevista la loro integrazione con quelle già presenti nella sede di Modena.

Peraltro, le azioni di integrazione condotte hanno tenuto conto dell’elevato livello professionale delle risorse ex SAT attribuendo circa il 30% dei ruoli di responsabilità dell’organizzazione della SOT HERA Modena proprio a risorse provenienti dall’area Sassuolese.

La struttura organizzativa di HERA Modena, preposta a gestire i servizi idrico, gas, elettrico, ambiente e teleriscaldamento in 33 comuni con circa 500.000 abitanti, è articolata in unità operative funzionali e non territoriali; pertanto la assegnazione delle risorse alle sedi riguarda esclusivamente il personale operativo mentre le strutture di staff sono allocate nell’organizzazione in relazione alla competenza e non alla sede.

In ogni caso tutte le evoluzioni organizzative, che come in ogni azienda devono essere costantemente allineate alle esigenze del servizio e del contesto normativo, sono sempre state informate ai criteri di efficienza, efficacia ed economicità e hanno consentito, a parità di costi, di incrementare sensibilmente il livello di servizio come sopra dimostrato.

Un ulteriore esempio in tal senso riguarda l’incremento della percentuale di RD che nel comune di Sassuolo è passata dal 46.7% del 2007 al 57% del 2009.

L’Accordo sindacale citato è stato pienamente e integralmente applicato da HERA SpA.

Numero degli svuotamenti dei cassonetti svolto a settimana al 31/12/2006 e quello ad oggi comprensivo della ditta che svolgeva e svolge ad oggi tale funzione.

In merito alle frequenze settimanali di raccolta riporto di seguito il confronto 2006/2010 delle principali matrici di rifiuto utilizzando il numero di svuotamenti annuali pevisti per singolo punto di raccolta: nessuna differenza sia per la carta che per la plastica, vegetale, organico, vetro e Rsu, tra il 2006 e il 2010.

In merito ai fornitori di servizi ( raccolte differenziate) sia nel 2006 che nel 2010 la prevalenza è rappresentata da Aziende delle Provincia di Modena e Bologna.

Planning degli spazzamenti al 31/12/2006 e quello ad oggi comprensivo della ditta che svolgeva e svolge ad oggi tale funzione.

Il confronto numerico tra i dati di spazzamento 2006 e 2010 è problematico in quanto nel 2006 il servizio era reso ‘in economia’ con prestazioni renumerate su base oraria mentre nel 2010 ( così come nel 2009) il servizio è reso a corpo . Tale nuovo modello denota buoni riscontri qualitativi (elemento documentabile anche attraverso un minor frequenza delle lamentele gestite attraverso il Servizio Clienti Aziendali e l’URP Comunale).

È inoltre possibile affermare che dal 2006 ad oggi non sono state modificate complessivamente le frequenze di spazzamento , bensì le stesse sono state rimodulate concentrando i servizi nelle zone a maggior densità antropica e sensibilità urbana. Sono inoltre state inserite organicamente di anno in anno nuove lottizzazioni ( es. ampliamento polo scolastico) e nuovi parchi ed aiuole .

In termini economici il valore complessivo della voce contrattuale spazzamenti è passato da 1.300.000 € del 2006 a 1.462.000 € nel 2010 ( aumento medio annuale del 3% ).

Nel 2006 i servizi erano resi da personale e mezzi SAT per la componente di spazzamento meccanico e da personale SAT e Coop Sociali Locali per lo spazzamento manuale ; nel 2010 i servizi sono resi integralmente da una ATI vincitrice dell’appalto che comprende le Coop Sociali Locali, Rieco di Mirandola e Aimeri ( che ha rilevato il ramo d’Azienda Ambientale di Manutencoop Bologna)”.

“Tutte le segnalazioni che ci arrivano – ha aggiunto Cristiana Nocetti – vengono immediatamente recepite, siamo consapevoli che ci siano ancora criticità ma non abbiamo, per ora, aumentato il numero di spazzamenti per evitare di andare ad incidere sulla tariffa in un periodo economicamente così difficile per le famiglie. Stiamo lavorando a soluzioni alternative, come il bando dei servizi sociali che potrà garantire la presenza di persone adibite a questo ruolo”.

Il consigliere Annamaria Anselmi, in risposta: “Apprezzo lo sforzo dell’Assessore Nocetti, ma non posso dichiararmi soddisfatta nella sostanza. Spesso, ad esempio, arrivano tecnici da Modena e Bologna per effettuare manutenzione, mentre non esistono fornitori di Sassuolo: nessuna impresa locale lavora per Hera. Capisco che le Multiutility siano meglio strutturate e abbiano garantito il mantenimento di alcuni servizi che rischiavano di scomparire con la liberalizzazione, però mi chiedo se, oggi, non sia meglio riappropriarci di un rapporto più stretto col territorio tornando ad un passato più familiare”.

*

La seconda interrogazione del consiglio comunale era presentata dal consigliere comunale Camilla Nizzoli del Pdl, riguardo le spese sostenute dalla passata Amministrazione Comuanale. Il consigliere chiedeva di verificare alcuni dati e nello specifico: rimborsi chilometrici del 2007 di Susanna Bonettini (poiché nei dati forniti dall’Amministrazione Comunale in risposta ad una prima interrogazione mancavano riscontri per quel periodo) quelli del 2004, 2005, 2006, 2007, 2008 e 2009 di Graziano Pattuzzi e, per quanto riguarda le spese dei pasti, gli anni 2006, 2008, 2009 di Carla Ghirardini.L’interrogazione proseguiva chiedendo di verificare se la passata Amministrazione ha ricevuto questo tipo di benefit iscritti a bilancio di società partecipate, come ad esempio Sgp, indicando per lo stesso periodo temporale, chi ne ha beneficiato e relativi importi. Camilla Nizzoli chiudeva l’interrogazione chiedendo al Sindaco se ritenesse possibile, a fine mandato, rendere pubbliche le spese sostenute dall’attuale Amministrazione relativamente a pasti e rimborsi chilometrici, al fine di consentire un confronto con quanto speso dalla passata Amministrazione.

All’interrogazione ha risposto l’Assessore al Bilancio Paolo Vincenzi fornendo i seguenti dati: “Gli importi totali forniti a risposta della prima interrogazione riguardo l’ex Assessore Bonettini sono corretti: i rimborsi del 2007 sono stati imputati nel 2006. Non sono stati, invece, rimborsati chilometri nel periodo individuato all’ex Sindaco Pattuzzi poiché aveva in dotazione un’auto di proprietà del comune. L’auto assegnata ad uso esclusivo di Pattuzzi ha percorso nel periodo ottobre 2004 – giugno 2009 167.963 km.

Dall’elenco non risultano, poi, pasti rappresentanza rimborsati all’assessore Ghirardini negli anni richiesti. Così come – ha proseguito Vincenzi – Non risultano iscritti nei bilanci di Sassuolo Gestioni Patrimoniali srl pasti e rimborsi chilometrici ad amministratori.

Contestualmente alla stesura del nuovo regolamento sulle spese di rappresentanza sono state riorganizzate le procedure di contabilizzazione delle spese di rappresentanza e dei rimborsi spese dell’economato (rimborsi) e della ragioneria (fatture dirette). Dal 1/1/2010 tutte le spese vengono contabilizzate rilevando, centri di costo, natura della spesa dettagliata nonché il beneficiario della spesa.

“Prendo atto che Pattuzzi non ha avuto rimborsi chilometrici – ha replicato Camilla Nizzoli – perché aveva assegnata un’auto comunale ad uso esclusivo e sono contenta che dal primo gennaio di quest’anno tutte le spese verranno contabilizzate per centro di costo, natura e beneficiario: si tratta di maggiore trasparenza. Voglio solamente far rilevare un paio di dati esemplificativi: nei primi 10 mesi di legislatura mi risultano rimborsi all’Assessore Barbieri pari a 72 €, contro gli oltre 3000 spesi, nello stesso periodo, da chi svolgeva lo stesso incarico ai servizi Sociali nella passata Amministrazione; nello stesso periodo l’Assessore Severi non mi risulta aver fatto richiesta di rimborsi chilometrici contro gli oltre 2000 € richiesti, cinque anni fa, da Morini; tutto questo per marcare la differenza.

A questo punto Carla Ghirardini del Pd ha chiesto di parlare per motivi personali.

“Credo, con questa interrogazione – ha detto – di essere stata oggetto di un attacco personale poiché già dalla prima interrogazione non risultavano spese relative a pasti imputabili a me. Si è trattato, a mio parere, di gettare fumo negli occhi tentando di ledere alla mia dignità di persona, non si tratta di politica ma di attacco personale. Sul piano politico la mia azione di Amministratore può essere criticata, ma non sono disposta a permettere che si gettino dubbi sulla mia persona. Capivo, anche se non condividevo, la prima interrogazione; a distanza di due mesi, però, se n’è presentata un’altra con soli tre nomi specifici, tra i quali il mio, con una premessa che lasciava intendere a chissà quanti soldi avessi speso inutilmente mentre è chiaro che non ho chiesto alcun rimborso per pasti. Qui si continua a costruire un clima di dubbi e di sospetti: questo non va.

Anche il capogruppo del Pd Susanna Bonettini ha chiesto di parlare per fatto personale.

“Se ci può anche stare – ha detto – la prima interrogazione, con una seconda che entra nello specifico si scende in un campo personale, in un terreno che può essere rischioso anche perché il consigliere Nizzoli fa illazioni: non è vero che prima non ci fosse un regolamento per i rimborsi, se farà un accesso agli atti e si farà consegnare le determine vedrà che anche all’ora c’erano l’ora, la data, il luogo e chi si è incontrato; inoltre si tratta di rimborsi chilometrici, basati su tabelle Aci, non di buoni benzina. Lo stesso discorso vale per i rimborsi dei pasti. Faccia un accesso agli atti e capirà che non c’è stato un centesimo che è stato rimborsato se non in maniera regolare; smettiamola di fare illazioni.

Camilla Nizzoli, in chiusura, ha volto replicare: “Nessun attacco personale: semplicemente nell’elenco fornitomi in risposta alla prima interrogazione mancavano alcuni dati; dieci giorni dopo ho protocollato l’interrogazione che solamente oggi viene discussa. Si tratta di trasparenza, non di attacchi”.

Si è poi passati a trattare il primo punto all’ordine del giorno che riguardava l’approvazione del regolamento sulle spese di rappresentanza e di missione degli amministratori. Il punto è stato illustrato dal Sindaco Luca Caselli.

“Gli Amministratori – ha detto – possono aver diritto ai rimborsi in determinati casi, ma devono tener presente che sono soldi pubblici, cioè di tutti. La mia auto ha 200000 km, dovrei cambiarla e non ho i soldi, ma non per questo mi compro un’Alfa a spese del Comune. Prima c’erano tante determine, non un regolamento organico sulle spese di rappresentanza. Da stasera ci sarà: verrà regolamentato chi, perché, e quanto si può spendere anche relativamente alle indennità di missione. Questo regolamento ha due finalità: la prima è quella di un’esigenza di trasparenza e per questo, presto, saranno on line tutte le spese sostenute dagli amministratori, comprese quelle dei pasti; il secondo riguarda un’etica politica” .

Ha preso la parola il Consigliere Antonio Caselli del PD: “Non ci siamo inventati l’acqua calda, i criteri derivano dalla giurisprudenza contabile: anche la Corte dei Conti, con una delibera del 1981 aveva specificato le spese di rappresentanza che venivano rispettate anche prima, ma che noi oggi abbiamo riportato in maniera più organica all’interno del regolamento. Con il lavoro in commissione, abbiamo creato un regolamento senza costruire qualcosa che non c’era ma mettendo in maniera più organica una serie di criteri già disciplinati. La Giunta ha deciso di mettere on line le spese anche se non credo ci sia la morbosità da parte del cittadino di sapere con chi è andato a pranzo il Sindaco, comunque bene: lo spirito del regolamento è quello di aggiungere chiarezza e noi siamo favorevoli”

Il capogruppo PDL Ugo Liberi: “ Sono contento che Caselli condivida la positività di questo regolamento e plaudo all’iniziativa dell’Amministrazione che ha voluto realizzarlo. Credo si tratti di un atto necessario per creare una seria procedura e mettere dei paletti in modo che ogni discussione sia troncata sul nascere”.

Giuseppe Megale del PD: “I discorsi di questa sera li ho interpretati così: quanto erano bravi a spendere gli altri, quanto siamo meglio noi che risparmiamo. Questo è fumo negli occhi gettato per non affrontare temi veri della città. Attenti a fare campagne denigratorie, come è stato fatto fino ad ora: parliamo di cose concrete la città ne ha bisogno”.

Massimo Benedetti PDL: “La manovra di Tremonti dice che le spese di rappresentanza dovranno essere diminuite dell’80% rispetto al 2009: questo regolamento è positivo ma forse è stato fatto tardi. Ciò che non ha capito il centro sinistra negli anni precedenti è che se non si tengono sotto controllo i conti pubblici qualcun altro lo fa per noi. Il regolamento è positivo perché va nel senso di quel risparmio che anche Tremonti ci impone”.

Stefano Bargi Lega Nord: “I cittadini hanno diritto di sapere, ben venga questo regolamento che fa chiarezza e ben venga la pubblicazione sul sito internet delle spese: forse ci sarà qualcuno a cui non interesseranno, qualcun altro però le vorrà conoscere. E’ giusto che possa farlo”.

Susanna Bonettini PD: “Anche prima c’erano quei paletti di cui parla il sindaco: il regolamento riorganizza la materia, fa chiarezza su una cosa che c’era già. Questo regolamento è il frutto di una delle poche volte in cui si è coinvolta l’opposizione in una commissione, che ha fatto un buon lavoro. Chiedo, per farla finita con tutte queste illazioni, che vengano messe sul sito del Comune anche tutte le spese dell’Amministrazione precedente, con tutte le pezze giustificative: basta illazioni, parliamo di cose concrete, invito anche i miei colleghi consiglieri a riportare la discussione politica ad un livello più alto”

Il Sindaco Luca Caselli: “Prima c’era un articolo che regolamentava le spese, più la giurisprudenza, oggi c’è un regolamento composto da sette articoli: chiaro e consultabile su Internet perché il cittadino ha il diritto di sapere; se Tremonti toglie tutte le spese di rappresentanza mi fa un favore personale. Prometto a Susanna Bonettini che, presto, sul sito del comune di Sassuolo a fianco delle spese di questa Amministrazione Comunale ci saranno anche quelle dell’Amministrazione precedente”.

Il regolamento è stato approvato all’unanimità.

*

Il punto seguente all’ordine del giorno riguardava la ratifica della delibera n°74 adottata dalla Giunta in via d’Urgenza nella seduta dell’8 aprile.

Come ha spiegato l’Assessore al Bilancio Paolo Vincenzi la delibera “ è stata adottata alo scopo è di adeguare il programma triennale di fabbisogno del personale, necessario per alcuni avvicendamenti che sono avvenuti all’interno dell’Ente e fare una variazione di bilancio in seguito a controlli effettuati nel periodo che va dal Novembre 2009 al Marzo 2010. In particolare, per quanto attiene al Bilancio, calano le entrate tributarie per 689mila euro, più quelle extratributarie per un ammontare di 314mila euro. Allos tesso tempo, però, il Ministero ci ha comunicato un aumento di gettito derivante da fabbricati pari ad € 1.095.000. In buona sostanza l’assestamento di Bilancio sarà pari a 59.709.000 € per il 2010, 53.500.000 € per il 2011 e 53.400.000 € per il 2012.

Il consigliere Franca Cerverizzo della Lista civica Sassuolo con Pattuzzi lamenta come la delibera sia strana, nel metodo e nel merito. “L’articolo 42 – ha affermato – che tratta i poteri del consiglio, dice come questa delibera dovesse essere ratificata entro sessanta giorni, la scansione dei tempi mi lascia perplessa. Su cose di questo tipo credo fosse giusto discutere in consiglio: si tratta di un atto importante mascherato come variazione di bilancio a pochi giorni dalla scadenza”.

Il consigliere ha poi ricordato le cifre dei sindaci revisori che certificano l’aumento delle entrate, criticando, invece, il bando per una persona da inserire nel Gabinetto del Sindaco per occuparsi di sicurezza e i bandi dei giornalisti.

Antonio Caselli del PD: “Non capisco una delibera d’urgenza quando urgenza non c’è. Si tratta di un’operazione al cuore dell’Amministrazione: con tutte le assunzioni che si andranno a fare bisognerà sincerarsi che ci saranno veramente i pensionamenti previsti. E’ un piano che lascia adito a molti dubbi. La struttura in questi mesi è stata decapitata, azzerando tutta la struttura tecnica. In più è stata cambiata la mansione al responsabile del bilancio e del personale assumendo una nuova figura che dovrà occuparsi di questo. Rimane a casa l’Ingegner Villa, il Sindaco non lo comunica nemmeno al Consiglio, e la sua competenza viene assorbita dall’Amministratore, il Dottor Maleti, che ingegnere non è, non ha una laurea tecnica e non mi pare possa essere in grado di svolgere gli incarichi che prima svolgeva Villa. In questo piano noi non vediamo le promesse fatte dall’Amministrazione, promesse di mantenimento della spesa o valorizzazione delle figure del Comune.

Massimo Benedetti del Pdl. “La riorganizzazione è dovuta a scelte personali e professionali delle persone, che hanno deciso di andarsene. Ora occorre trovare persone altrettanto valide per poterle rimpiazzare al meglio. Nei cinque anni precedenti il costo del personale è cresciuto del 30%, ora voi pretendete che improvvisamente noi lo abbassiamo. Io sono convinto che occorra una maggior efficienza contenendo le spese di personale e sono convinto che l’Amministrazione lo farà, ma non si può pretendere che si faccia tutto e subito ciò che voi non avete fatto in cinque anni”.

Giuseppe Megale PD: “In un’azienda come Sgp, che ha qualche milione di euro da gestire, viene nominato al vertice colui che io definisco il volontario dell’anno. L’Amministratore guadagna 10.000 € lordi all’anno e si prende la responsabilità di firmare documenti per milioni di euro: è un gran generoso, io non lo farei e propongo ai miei colleghi di dargli un premio. E’ vero, la politica deve stare attenta alle spese, ma i cittadini devono stare attenti a che i politici abbiano le risorse necessarie per non essere indotte in tentazione. Non mi scandalizza la riorganizzazione, è giusto che i nuovi amministratori abbiano al servizio tecnici di cui si fidano, ma a capo dell’ufficio tecnico pretendiamo un tecnico, non un vigile o un volontario, è assurdo”.

Prende la parola il Sindaco Luca Caselli per un breve chiarimento: “In Sgp ci sono fior fiore di professionisti. Angelo Villa è bravo, ma non è l’unico ingegnere del Comune di Sassuolo. La figura del Direttore Sgp può essere vista come si vuole, noi facciamo di necessità virtù: sfruttiamo le competenze che già ci sono, valorizzandole, e facendo coordinare il tutto al dottor Maleti che ha una laurea in Economia. Nel discorso di Megale ho avvertito una nota stonata nei confronti di una persona come Paolo Maleti, che tra l’altro non è presente, che sta svolgendo il proprio compito egregiamente e generosamente; chiedo la registrazione del suo intervento per farglielo sentire”.

Susanna Bonettini PD: “Questa riorganizzazione si può fare perché l’Amministrazione precedente ha rispettato il patto di stabilità la la progressiva diminuzione delle spese di personale, cioè il contrario di quanto afferma Benedetti”.

Ugo Liberi PDL: “ Sgp è pieno di tecnici che, tra l’altro, avete assunto voi, la funzione del direttore tecnico, dopo le dimissioni di Villa, si può eliminare proprio perché ci sono queste persone. L’organizzazione tecnica, fin dalla nascita di Sgp, è stata impostata da Villa, l’organizzatore se n’è andato per scelta sua, ma l’organizzazione rimane”.

Antonio Caselli PD ha chiesto che venga illustrata la nuova disposizione di Sgp. “Il fatto è che non è stato spiegato nulla, perché è stata decapitata tutta la struttura tecnica dell’Ente, per questo noi voteremo contro”.

Massimo Benedetti PDL: “Vorrei ricordare alla Bonettini che il costo del personale è aumentato nella passata Amministrazione. Non confondiamo le cifre con le percentuali: il costo è diminuito in percentuale ma è aumentato in cifre assolute”.

L’Ordine del Giorno è stato approvato con i voti favorevoli del Pdl, Sindaco, Lega Nord e Lista civica Per Sassuolo. Astenuti: Idv. Contrari: Pd e Lista Civica Sassuolo con Pattuzzi.

*

Il punto seguente all’ordine del giorno riguardava il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010: variazione e contestuale utilizzo parziale dell’avanzo d’amministrazione accertato alla chiusura dell’esercizio finanziario.

L’ordine del giorno è stato illustrato dall’assessore al Bilancio Paolo Vincenzi: “Si tratta di adeguare alcune voci di entrata:il contributo fondazione Cassa Risparmio Modena al fondo in sostegno delle famiglie in difficoltà: avevamo previsto 200 mila €, invece a Sassuolo ne spettano 312 mila, quindi deve essere aumentata la voce di 112 mila €.

A questo si aggiunge un contributo arrivato da Ancitel energia ambiente, piccolo ma da mettere in bilancio 4.800 uro destinato a costi per riciclaggio apparecchi elettronici, questo contributo va destinato ad Hera che ha svolto il lavoro, quindi occorre fare una variazione sia in entrata che in uscita.

La Regione ha poi stanziato per 21.709 € per dotare di beni e mezzi i volontari della sicurezza. C’è da registrare un incremento per contributo dello Stato alle borse di studio per gli studenti 13.305 €.

Infine destiniamo 20.000 € al fondo cosiddetto Barbieri, al quale ditte private, associazioni e singole persone possono contribuire per sostenere le famiglie in difficoltà.

C’è, poi, da destinare parte dell’avanzo di bilancio, che era di 4milioni 319mila euro.

1 milione e 500.000 € è destinato al fondo accantonamento per gli espropri.

1 milione ad Sgp per fare lavori di manutenzione. 50mila € a cittadini che hanno avuto danni da eventi atmosferici nel 2008 e altri 30mila per numerazione civica degli interni delle case”.

Franca Cerverizzo della Lista Civica Sassuolo con Pattuzzi, prima di leggere un comunicato a sostegno delle vittime dell’attacco Israeliano dei giorni scorsi, ha annunciato la sua astensione: “Bene l’aumento dei lavori pubblici, occorre dare ossigeno alle aziende, ma a mio parere questa manovra doveva essere accompagnata da un prospetto dei servizi di Sgp”.

Antonio Caselli PD: “Ringraziamo la Fondazione per l’ennesimo sforzo fatto con importanti contributi, così come siamo contenti dei fondi provenienti dalla Regione. L’avanzo, sottolineo nuovamente, deriva dal lavoro svolto nei cinque anni precedenti, così come è ovvio che una parte debba essere destinata anche a risolvere quei problemi che sono nati in seguito a quelle azioni: ben venga il milione e mezzo destinato al fondo per glie spropri.

40.000 € per venti pistole agli agenti di Polizia Municipale, invece, non li condividiamo, a maggior ragione in questo momento, così come non capiamo il milione dato ad Sgp per la manutenzione su beni demaniali. E’ una cifra significativa ma non ci è stato fatto vedere un piano di lavoro. Finirà la crisi, aggiungo, che noi non ne avremo mai parlato in consiglio e nemmeno in commissione. Crediamo che il Comune di Sassuolo, oltre che a sostenere le famiglie, debba anche analizzare l’aspetto economico per capire se dobbiamo mettere risorse per sostenere il sistema Distretto. Non si è fatto e su questo non possiamo essere d’accordo”.

Prende la parola l’assessore alle Politiche Sociali Giorgio Barbieri: “Sono tre consigli che l’ordine del giorno sulla crisi economica è in fondo all’elenco dei punti da trattare, forse ci saranno cose più urgenti. Penso che ci sia la necessità di un consiglio comunale ad hoc: il problema della crisi ce lo portiamo avanti da anni, da prima delle elezioni, crerdo si sia fatto poco ora ma anche allora. Non possiamo creare posti di lavoro, ma concordo con Caselli, il tema del lavoro è serio e tutti, ad iniziare da noi, dobbiamo rimboccarci le maniche”.

Sonia Pistoni, del Pd, prende la parola per chiarire che l’odg sulla crisi è sempre in fondo al consiglio perché “siamo in attesa della convocazione di una commissione apposita, che non arriva perché pare non ci siano dati aggiornati, chiedo al presidente della commissione Benedetti di convocarla”.

Massimo Benedetti risponde: “Ho ricevuto i dati, sebbene non aggiornatissimi, e mi impegno a convocare la commissione entro la fine del mese”.

Carla Ghirardini PD: “In questo momento la priorità assoluta è la crisi economica, non ci sono cose più urgenti, una crisi che ha due versanti: quello sociale e quello della produzione. Un versante immediato ed uno di prospettiva. A me preoccupa che in questo momento non abbiamo dati aggiornati perché rischiano di risultare falsate le valutazioni che andremo a fare. Ovviamente tutti quanti qui dentro faremo di tutto per dare una mano, ma è altrettanto evidente che l’agenda la detta chi governa: convocateci e noi verremo”.

Un chiarimento dell’Assessore Vincenzi: “L’avanzo, voi lo sapete benissimo, deve essere destinato in conto capitale, se non in piccolissima parte: le risorse non potevano essere destinate diversamente”.

Il Vicesindaco Gianfrancesco Menani: “Le pistole erano circa 70: ognuna costava qualcosa in più di 500€ e le abbiamo sostituite perché obsolete e potenzialmente pericolose. Piuttosto mi stupisco che nessuno abbia notato i 50.000 € destinati agli alluvionati che vanno ad aggiungersi ai 30.000 € dell’assicurazione: non sono tanti ma avrò meno vergogna quando andrò a distribuirli”.

Il sindaco Luca Caselli: “Il milione di € destinato ad Sgp verrà utilizzato per realizzare tutti quegli interventi e quelle opere che i cittadini ci hanno richiesto durante gli incontri di quartiere sul bilancio partecipato. Se non è trasparenza questa non so cosa sia”.

L’assessore all’Urbanistica Claudia Severi: “La minoranza troppe volte ci ha additato come un’Amministrazione che naviga a vista: rigettiamo l’accusa al mittente. Abbiamo ben chiaro quali sono i bisogni della città e stiamo lavorando su due livelli: sull’immediato e sulla visione futura della città. Non siamo improvvisati come troppo spesso volete farci passare. Abbiamo ereditato un Ufficio Tecnico al collasso, lo stiamo riorganizzando: chiunque arriverà sarà un professionista capace di lavorare per il bene di Sassuolo”.

L’assessore alla Ceramica Claudio Casolari: “I dati ci sono ma contano poco se poi non abbiamo gli strumenti per intervenire. Pensiamo alla legge Regionale 41: la Provincia ha messo al 13° posto le nostre Pmi nella graduatoria per ottenere rimborsi per investimenti già fatti. Remiamo tutti dalla stessa parte, vi invito a mandare messaggi chiari in Provincia ai vostri colleghi di partito. Un’amministrazione comunale non può fare molto, non può offrire cento euro di contributi ad un’azienda che vale cento milioni; possiamo fare qualcosa sulle piccole azioni di promozione, questo si ma quando ho provato a farlo voi mi avete criticato”.

Davide Ricci PD: “Siete seduti su una montagna di soldi, c’era la possibilità di fare qualcosa, l’Assessore Casolari mostra creatività in questo senso, però non siamo mai riusciti a parlare di crisi. Mi aspettavo qualcosa di più, in grado di fare da volano. Riguardo ai fondi per gli alluvionati, rispondo a Menani, ben vengano: questa volta però distribuiteli, non teneteli in cassa”.

Giuseppe Megale PD: “Il fatto che l’odg sulla crisi sia al 14° posto nel consiglio di oggi è una scelta della maggioranza: quando la maggioranza ritiene che qualcosa sia urgente lo porta nei primi posti del consiglio”.

Sergio Basile Idv: “In questa manovra trovo elementi di saggezza e positività nelle idee dell’assessore Casolari. Compito dell’Amministrazione Comunale è quello di inventare un futuro che possa diversificare, l’idea deve essere quella di stimolare idee nuove e prospettive, altrimenti rimarremo per sempre legati a parole come bretella Compogalliano – Sassuolo”.

L’ordine del giorno è stato approvato con i voti favorevoli del Pdl, Sindaco, Lega Nord e Lista Civica Per Sassuolo. Astenuti, Idv e Cerverizzo, contrario il Pd.

(Resoconto del Consiglio Comunale a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Sassuolo)