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All’ufficio postale di piazza San Paolo a Sassuolo un operatore multilingue per favorire l’integrazione


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Uno “Sportello Amico” con personale multilingue è la novità dell’ufficio postale di Sassuolo. Poste Italiane si avvicina ancora di più ai cittadini stranieri, favorendone il processo di integrazione in Italia con l’inserimento di un operatore che, attraverso la conoscenza di più lingue (principalmente l’arabo, il cinese, l’albanese, il francese, lo spagnolo, il russo, il rumeno), facilita la comunicazione con il segmento degli immigrati per comprenderne le esigenze e soddisfarle con un’offerta specifica di prodotti e/o servizi.

Il personale impiegato, che presenta una spiccata capacità di espressione e scrittura nella lingua di competenza, viene individuato tenendo conto della provenienza e della concentrazione di etnie straniere nelle diverse aree territoriali ed è formato preventivamente da Poste Italiane. In particolare l’operatore multilingue applicato nell’ufficio postale di Sassuolo parla prevalentemente l’arabo, il marocchino e il francese.

La sua attività consiste nel garantire al cittadino immigrato i seguenti servizi: trasferimento fondi (es. Moneygram), PostePay Twin, PosteMobile, accettazione corrispondenza nazionale ed estera (es. posta prioritaria, posta assicurata e accettazione spedizioni nazionali/internazionali (es. paccocelere internazionale), accettazione pratiche per la richiesta e il rinnovo dei permessi di soggiorno.

Lo “Sportello Amico con personale multilingue” dell’ufficio di piazza San Paolo ribadisce la vicinanza di Poste Italiane alle comunità di cittadini stranieri residenti a Sassuolo. L’azienda si propone, dunque, “parte attiva” nel processo di integrazione culturale, nel quadro di un sistema produttivo che ha allargato sempre più i propri confini geografici.

(Nelle foto la direttrice dell’ufficio postale principale di Sassuolo Giovanna Mori e l’operatore multilinge Abdelaziz Bouirki)