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L’arte sassolese a Praga: il sindaco si complimenta con Franco Huller


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“Sassuolo è una terra che ha regalato tantissimi protagonisti al panorama artistico nazionale ed internazionale: Franco Huller è uno di questi”. Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli si complimenta così con Franco Huller, artista sassolese che con il suo “Grand Tour” ha dipinto le pareti della Hlavni Tischbein, la stazione centrale di Praga.

Uno dei principali snodi ferroviari della Repubblica Ceca, infatti, con la gestione di Grandi Stazioni Ceska Republika ha subito in imponente intervento di riqualificazione, al quale ha lavorato anche l’artista sassolese che da oltre un anno e mezzo vive proprio a Praga.

“Si tratta di un progetto – ci ha spiegato Franco Huller – di restauro imponente: un’immensa opera di pittura muraria di circa 150 metri quadrati: ho lavorato sul concetto di viaggio ribaltando quel grand tour che gli artisti dell’est facevano verso l’Italia attraverso la rielaborazione del famoso quadro di Goethe nella campagna romana di Johann Tischbein”.

“Le opere di Franco Huller – commenta il Sindaco Luca Caselli – noi sassolesi siamo quasi abituati ad ammirarle visto che il suo lavoro, soprattutto negli ultimi anni, è stato molto prolifico così come la collaborazione con le precedenti amministrazioni comunali. Non è una cosa di tutti i giorni, invece, che l’opera di un sassolese venga apprezzata addirittura fuori dai confini nazionali, tanto che un’azienda di stato della Repubblica Ceca l’ha commissionato per decorare le pareti bianche ed insignificanti di un’operazione di riqualificazione”.

L’attività di Franco Huller in Repubblica Ceca, dopo il Grand Tour terminato agli inizi dell’anno, prosegue a pieno ritmo: l’artista sassolese ha in programma un progetto di arte pubblica denominato “Camaleonte Rosa”, che coinvolgerà l’intera Praga, oltre all’apertura di una Galleria d’arte contemporanea.

Huller sta, inoltre, lavorando affinchè l’intero Grand Tour, una volta ultimato il suo naturale ruolo di decorazione provvisoria, possa essere portato in Italia, probabilmente a Modena alla fine dell’anno: tornando a casa Franco Huller porterà, quindi, con se quello che attualmente è la stazione di Praga.