Dichiarazione del Segretario Confederale UGL Emilia Romagna, Tullia Bevilacqua, nel corso di un incontro con iscritti responsabili sindacali.“I tagli effettuati dal Presidente Errani per quanto attiene alla Giunta regionale (taglio allo stipendio dei componenti la Giunta, a quell per il personale delle strutture speciali e per quello esterno, riduzione delle spese di rappresentanza) e quelli operati dal Presidente dell’Assemblea Richetti (rinuncia personale alle “auto blu”, riduzione della spesa per il personale dei gruppi assembleari) costituiscono un importante segnale nel momento di grave crisi e a fronte dei grandi sacrifici chiesti agli italiani, soprattutto nel settore pubblico.
E’ importante che la politica dimostri di essere estremamente responsabile: da sempre l’opinione pubblica è sensibile ai suoi costi e lo è ancor più oggi, a seguito della manovra finanziaria e della richiesta UE tesa a portare l’età pensionabile delle lavoratrici nella P.A. al pari di quella degli uomini.
Ma non ci si deve fermare, nello stop ai costi: occorre riconsiderare le sedi di rappresentanza, ridurre il numero dei dirigenti, rivedere i vitalizi agli ex consiglieri regionali, tagliare le spese di missione per politici e personale, ridurre drasticamente le consulenze, ottimizzare le spese di gestione della “macchina pubblica”.