Home Cronaca Gli agenti del commissariato sassolese arrestano pericoloso spacciatore

Gli agenti del commissariato sassolese arrestano pericoloso spacciatore


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Un altro importante arresto è stato operato dagli uomini della Sezione di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Sassuolo. Al termine di una lunga attività di polizia giudiziaria, è stata esaminata, sotto la lente d’ingrandimento degli operatori, la numerosa mole di informazioni carpite dai numerosissimi arresti per spaccio di sostanze stupefacenti (18 ) operati negli ultimi due mesi. Sono stati incrociati numeri di telefono in uso agli arrestati, bigliettini rinvenuti a seguito delle perquisizioni, riferimenti a nomi o fatti per lo piu’ riferiti parzialmente, testimonianze di cittadini; insomma tutto è servito per eseguire questa ultima importante operazione.

Ieri pomeriggio intorno alle ore 16.00 in via Radici in Piano/ Ghiarola Nuova, verso gli svincoli che immettono alla bretella Modena-Sassuolo, gli agenti del Commissariato al termine di un lungo appostamento utilizzando auto sotto-copertura, hanno notato un camion telonato di marca Iveco che ha parcheggiato al lato della strada. Dopo circa 40 minuti è arrivato un cittadino straniero in sella ad una bicicletta. Questi ha scambiato una fugace occhiata d’intesa col conducente il camion prima di dirigersi verso un’autovettura, anch’essa parcheggiata, tipo Fiat Marea di colore blu con a bordo un altro cittadino straniero.

Realizzando potesse essere in corso una trattativa per la compravendita di sostanza stupefacente gli Agenti hanno deciso di intervenire. Due di loro si sono posti all’inseguimento dello straniero a bordo della bicicletta che alla vista degli agenti ha intrapreso una lunga fuga immettendosi nella bretella con estremo pericolo per la sua incolumità. Un terzo agente, invece, fa fermato l’altro straniero a bordo della Marea. L’inseguimento è terminato dopo alcune centinaia di metri. Lo straniero esanime dalle “pesanti” pedalate, è stato raggiunto e immediatamente perquisito.

Nella tasca posteriore dei pantaloni gli sono state sequestrate quattro confezioni in cellophane termosaldate di sostanza stupefacente di tipo cocaina per un peso complessivo di gr.2,4 pronto per la vendita al dettaglio. Sono stati inoltre sequestrati 200 Euro in contanti somma di denaro provento di spaccio di sostanza stupefacente ed un telefono cellulare. Il cittadino straniero, O. A., anno 1982,  clandestino, in Italia senza fissa dimora, è stato dichiarato in arresto e ristretto al Carcere di S.Anna a disposizione dell’Autorità competente. Lo stesso ha precedenti di polizia per reati analoghi nelle città di Modena e Torino. Nel gennaio 2007 era già stato tratto in arresto per spaccio dagli stessi uomini del Commissariato. Sulla sua persona pendeva inoltre un provvedimento di cattura emesso dalla Procura della Repubblica di Modena, dovendo espiare mesi 3 e giorni 9 di reclusione. L’altro cittadino straniero, invece, anch’esso accompagnato in Questura,  si è dimostrava sicuro di sé. Ha esibito la patente di guida tuttora valida riferendo agli agenti di controllare la documentazione in quanto il permesso di soggiorno lo aveva lasciato nella sua abitazione sita a Reggio Emilia. ha riferito inoltre che era già stato controllato da diversi corpi di polizia nelle settimane trascorse. In effetti, dalla consultazione ai terminali, lo straniero era già stato controllato alcune altre volte nel territorio di Fiorano ed in quello di Moglia n(MN) e successivamente rilasciato. Il controllo incrociato dei dati effettuato in maniera approfondita dagli zelanti agenti, ha invece permesso di verificare che l’autovettura risultava essere rubata in data 28 marzo 2010 a Sassuolo e lo straniero aveva in carico un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Mantova emesso il 22 febbraio scorso. In precedenza era effettivamente titolare di permesso di soggiorno a seguito del quale aveva appunto richiesto anche la patente ma successivamente gli era stato revocato dal Questore di Modena.

Lo straniero, essendo ancora titolare di patente di guida rilasciata dalla Motorizzazione di Reggio Emilia ed in corso di validità, aveva tratto in inganno gli agenti delle varie forze di polizia che spesso lo fermavano per un normale controllo. La Fiat Marea è stata restituita al legittimo proprietario,  mentre il cittadino straniero, H.M nato nel 1975 e residente a Reggio Emilia è stato sottoposto al Fermo di Polizia Giudiziaria, proprio per il suo status di clandestinità e quindi alta è la possibilità di fuga unita alla sua pericolosità reiterata legata all’uso dell’autovettura rubata oltre al fatto che si era reso responsabile di un incidente stradale a bordo della stessa auto, proprio nel comune di Fiorano modenese. Lo straniero è stato ristretto alla Casa circondariale di Modena a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena.

Proseguirà l’intensa attività delgli uomini del Commissariato di P,S. di Sassuolo anche a seguito delle segnalazione giunte all’indirizzo e-mail uffden.commsassuolo.mo@pecps.poliziadistato.it.  Tutte le mail riceveranno una puntuale risposta.