Intervento del Cordinatore Provinciale Vicario del PDL Enrico Aimi – “I sindaci di centrodestra seguano la linea tracciata da Luca Caselli: aiuti economici e case, prima agli italiani e a chi risiede in città da almeno dieci anni”.“I sindaci di centrodestra applichino la cosiddetta “Direttiva Caselli” destinando aiuti economici e, laddove ve ne sia la necessità, un alloggio, prima agli italiani e agli stranieri solo se risultano residenti nei comuni di competenza da almeno dieci anni”.
Lo ha dichiarato il Coordinatore vicario del PDL modenese Enrico Aimi, intervenuto dopo la denuncia di una donna italiana, residente a Savignano, che a causa dei gravi problemi economici che la affliggono da tempo, ha raccontato di essere costretta a dormire in auto con il figlio quindicenne.
“Senza entrare nel merito del percorso personale e famigliare di questa signora – ha aggiunto Aimi – invito l’Amministrazione comunale a prendere nuovamente in esame la vicenda. Invito altresì tutti i sindaci di centrodestra che si dovessero trovare dinanzi a problemi di questa natura a seguire la direzione di marcia intrapresa dal primo cittadino di Sassuolo: casa ed aiuti economici, prima agli italiani. Un invito che vorrei allargare anche ai sindaci di centro-sinistra, se non fosse che per ragioni di appartenenza ideologica hanno irrimediabilmente scambiato i termini dell’integrazione: oggi per aiuti, posti negli asili, scuole e abitazioni, gli italiani sono stranieri in patria.