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Oltre 9 milioni di nuovi investimenti regionali per la montagna


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Contrasto al dissesto idrogeologico, impegno per la messa in sicurezza delle strade duramente colpite dalle nevicate dell’inverno passato. Un forte impegno per estendere ai Comuni appenninici bolognesi le potenzialità di internet, della banda larga con l’obiettivo di ridurre il digital divide. La Regione Emilia-Romagna investe oltre 9 milioni di euro in progetti per l’Appennino. Risorse che serviranno per la riqualificazione e la tutela del territorio; per renderlo più attrattivo anche da un punto di vista del commercio, del turismo e dell’impresa; per ridurre le diseguaglianze telematiche e informatiche, con un occhio attento alle scuole; per la riqualificazione delle strade pesantemente danneggiate dalle forti nevicate dello scorso inverno.

La Giunta regionale ha approvato le 19 proposte di Accordo-quadro per il triennio 2010-2012 presentate dalle Comunità montane, dalle Unioni montane e dagli altri enti associativi (tra cui il circondario di Imola). Assegnate anche le quote del fondo regionale per la realizzazione dei Programmi annuali operativi 2010 a cui si aggiungeranno nuove risorse dopo l’approvazione da parte dell’Assemblea legislativa dell’assestamento di Bilancio 2010 varato dalla giunta regionale.

Si tratta di progetti e finanziamenti che costituiscono il primo atto del Programma regionale per la Montagna approvato nel dicembre 2009. Nel loro complesso gli interventi programmati dai singoli Enti associativi titolari nei Programmi annuali operativi ammontano a 31,5 milioni di euro, a fronte di un contributo del fondo regionale per la montagna di quasi 9,4 milioni di euro, con un effetto moltiplicativo di 1 a 3.

“Questo risultato è frutto del buon lavoro realizzato grazie alla collaborazione tra diversi enti e livelli di governo”, spiega Simonetta Saliera, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessore alla Montagna.

“Gli Accordi-quadro – prosegue Saliera – individuano priorità e risorse per interventi triennali che avranno soprattutto l’effetto di ridurre il gap tra chi abita nei grandi centri urbani o in pianura e i cittadini delle nostre realtà montane. Penso, ad esempio, agli interventi per informatizzare le scuole o l’estensione della banda larga e a quelli dedicati alla messa in sicurezza delle strade”.

I principali interventi contenuti negli accordi riguardano:

· la difesa del suolo e la messa in sicurezza del territorio;

· la riqualificazione urbana e la viabilità;

· la messa a norma ed il potenziamento delle infrastrutture del territorio (centri di protezione civile e per la polizia urbana, centri di raccolta rifiuti, depuratori, strutture di ricovero per animali, ecc.);

· la riduzione del digital divide e l’estensione della banda larga;

· il miglioramento e la qualificazione del sistema turistico;

· la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale;

· il sostegno alle imprese e la riqualificazione delle aree produttive;

· l’aggiornamento e l’implementazione di tecnologie multimediali nelle scuole;

· la partecipazione al progetto regionale “Community Network”, che si propone di realizzare un sistema di servizi, standard e modelli di scambio destinato a tutti gli enti locali del territorio regionale.

Nella tabella sono riportate le risorse e i principali interventi dei singoli enti:

Ente  – Risorse  –  Principali interventi

Unione Comuni Valle Tidone – 39.484,28 – Miglioramento viabilità

C.M. U.C. Appennino piacentino – 176.544,72 – Riforestazione, miglioramento viabilità, valorizzazione turistica

C.M. Valli Nure e Arda 348.086,99 Opere riduzione incendi, messa in sicurezza strade

C.M. Valli Taro e Ceno – 1.277.178,96 – Potenziamento offerta turistica, miglioramento viabilità

C.M. Unione Comuni Parma Est  – 709.237,65 – Forestazione, potenziamento viabilità, messa in sicurezza del territorio

C.M. Appennino Reggiano – 1.010.449,23 – Risanamento borghi storici a fine turistico, bonifiche di zone con presenza amianto e miglioramento viabilità

Ucm Valli Dolo Dragone Secchia – 264.225,56 – Miglioramento viabilità e riqualificazione urbana

C.M. del Frignano – 850.724,93  – Progetto banda larga, servizi multimediali nelle scuole, qualificazione polizia locale

Unione Terre di Castelli – 237.063,09 – Miglioramento e riqualificazione della viabilità

Unione Comuni Valle Samoggia – 365.240,43 – Miglioramento viabilità e interventi contro dissesto idrogeologico

C.M. Appennino bolognese – 1.046.361,14 – Interventi contro dissesto idrogeologico, aggiornamento dotazioni informatiche

Unione Montana Valli Savena-Idice – 508.638,92 – Realizzazione rete Man (via cavo), riduzione digital divide, Ced sovra comunale (servizi informatici unificati), interventi contro dissesto idrogeologico

Nuovo circondario imolese – 222.227,83 – Nuova biblioteca, percorso ciclabile

U.C. Brisighella Casola Valsenio Riolo T. – 311.718,98 – Miglioramento viabilità

Unione Montana Acquacheta-Romagna T. – 316.363,12 – Riqualificazione di due borghi storici, miglioramento viabilità

C.M. Appennino forlivese – 663.459,58 – Miglioramento viabilità

C.M. Unione Comuni Appennino cesenate – 704.521,80 – Miglioramento viabilità

U.C. Valle Marecchia – 143.696,69 – Riqualificazione ex cava, interventi contro dissesto idrogeologico e riqualificazione del territorio

C.M. Alta Valmarecchia – 164.281,40 – Pista ciclopedonale

Totali 9.359.505,28