In merito alla questione delle rampe per disabili a Gorzano e all’incrocio tra via Zozi e via Cappella siamo a precisare quanto segue: Le problematiche ora riprese dal consigliere Barbolini erano già emerse nell’incontro di quartiere di Gorzano con il Sindaco Lucia Bursi, che si è svolto il primo di febbraio di quest’anno e su cui gli uffici stanno già lavorando. La soluzione delle richieste, ritenute condivisibili, in particolare alcune rampe di accesso ai marciapiedi, è in programma nel periodo estivo, insieme agli interventi di manutenzione delle strade e dei marciapiedi già previsti sul territorio comunale.
In merito alla questione dell’incrocio tra la via Zozi e la via Cappella, anche questa emersa durante l’incontro con i residenti, sono in corso rilievi sul traffico, insieme ad altri punti del territorio: i dati consentiranno di valutare la questione individuando in modo ponderato la soluzione più adeguata. E’ previsto anche un rilievo plano-altimetrico dell’incrocio per valutare un’ipotesi progettuale, tenendo in considerazione anche gli indirizzi del Piano Generale del Traffico Urbano. Infatti in tale strumento, è già prevista una modifica della stessa via Zozi all’incrocio con la via Jacopo da Gorzano.
Per quanto riguarda gli incidenti, nell’incrocio in questione risultano soltanto due incidenti di lieve entità dovuti a comportamenti non rispettosi del Codice della Strada. Si sta in ogni caso studiando un intervento migliorativo.
Infine, per quanto concerne la questione inerente la pensilina per la fermata dello scuola-bus su via Cappella, si precisa che era già stato valutato di non prevedere l’istallazione di una pensilina in quanto si tratta di una fermata provvisoria. Infatti, l’ufficio istruzione, di anno in anno, a seconda delle richieste pervenute al servizio bus scolastico, individua i tragitti e le fermate in modo da ridurre al minimo la distanza del punto di raccolta degli studenti dalle loro abitazioni. Non è pertanto ipotizzabile, con questo sistema di servizio scuolabus che cerca di avvicinarsi agli utenti, accogliere le richieste di pensiline coperte inoltrate in questi anni, a meno di non cambiare tipologia di trasporto scolastico.