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La seconda fase del progetto ‘Sassuolo nel cuore’


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Tre nuovi defibrillatori automatici donati al Comune di Sassuolo dalle aziende private SKA Sikura e Gruppo Cremonini: ha preso il via la seconda fase del progetto “Sassuolo nel Cuore”. “In realtà – ha commentato l’assessore alla Sanità del Comune di Sassuolo Luca Cuoghi – si tratta di un’altra fetta della stessa torta: grazie alla sensibilità di queste imprese private e alla disponibilità dell’Ospedale di Sassuolo da oggi metteremo a disposizione della città tre defibrillatori automatici in più”.

I tre nuovi Defibrillatori saranno dati in dotazione alla Polizia Municipale di Sassuolo, all’Urp e allo Stadio Ricci; in questi giorni sono già iniziati i corsi di addestramento per gli operatori di Polizia Municipale da parte del centro di formazione IRC “Nuovo Ospedale Sassuolo”, che ha proposto una collaborazione nello sviluppo del progetto dell’Amministrazione Comunale rendendosi disponibile a formare gli operatori, all’impiego dei defibrillatori semi-automatici DAE e all’attuazione delle manovre di rianimazione cardio-polmonare secondo le linee guida previste dall’Italian Resuscitation Council.

“Sassuolo oggi è la città in Emilia Romagna con più Defibrillatori a disposizione della cittadinanza – ha commentato il Sindaco Luca Caselli – e vuole essere da esempio per dare un segnale di civiltà ed attenzione: si tratta di uno sforzo che, anche se servisse a salvare una sola vita, sarà abbondantemente ripagato”.

“Il DAE a disposizione della Polizia Municipale – chiarisce il Vicesindaco Gian Francesco Menani – sarà dato in dotazione alla pattuglia di servizio: arrivare anche pochi minuti prima dell’Ambulanza può salvare una vita; si tratta di un ulteriore servizio che la Polizia Municipale mette a disposizione della cittadinanza oltre a quelli che già svolge quotidianamente”.

“Crediamo talmente tanto nel progetto – aggiunge il Comandante della Polizia Municipale Stefano Faso – che prima ancora di avere lo strumento a disposizione abbiamo già iniziato a fare i corsi di abilitazione, turnandoci, con l’obiettivo di abilitare tutto il personale della Polizia Municipale”.

“Per l’Ospedale di Sassuolo – ha commentato Stefano Stagni responsabile del Centro di Formazione IRC del Nuovo Ospedale di Sassuolo – è una grande occasione per aprirsi alla comunità. I corsi che glia genti e il personale dell’Urp stanno facendo o faranno, infatti, sono i medesimi che fanno gli operatori sanitari: in condizioni di emergenza tutti possono fare cose necessarie, tutti possono salvare una vita”.

“Oggi ufficialmente consegniamo il primo DAE al Comandante della Polizia Municipale – ha concluso Fabio Goldoni di SKA Sikura – in modo che, ultimati i corsi in Ospedale, possa essere già operativo. A breve consegneremo gli altri nell’ottica di rendere partecipe anche aziende private in un progetto che guarda alla vita della nostra città”.

Nella seconda foto la consegna del DAE al comandante della Polizia Municipale