Questa società, quotata in borsa, controllata da un azionariato pubblico, ma con DNA privato, ma privato della peggiore specie, non ci ha pensato due volte a dare un “altra mazzata“ ai cittadini contribuenti con l’immotivato aumento della TIA (monnezza).
Il territorio soffre, cittadini ed imprese fanno, documentata fatica, e questi di Hera, continuano il trend di incremento tariffario. Incredibile soluzione viste le ricche trimestrali ed i risultati di bilancio. Incredibile soluzione di un monopolista che si autodefinisce, nel bilancio sociale “radicata nel territorio“.
Questa società va additata al pubblico ludibrio e meriterebbe un partecipato sciopero delle bollette attraverso l’autotaglio degli aumenti.
Non abbiamo capito i Signori Sindaci, non facciamo questioni di colore politico, silenti di fronte a tali immotivati aumenti…..o quanto meno al mancato, coordinato, invito a sospendere gli aumenti.
(Mario Cardone, Direttivo Provinciale Partito Socialista Modena)