Il segretario del Pd di Nonantola Lorenzo Campana risponde ai consiglieri di Pdl e Lega Nord Matteo Malaguti e Francesco Bellentani, che avevano accusato la giunta di sprechi e di una gestione poco oculata dei fondi pubblici. Campana parla piuttosto delle ricadute che la manovra finanziaria del Governo avrà sugli enti locali.
“Se la manovra del governo passerà così come è stata presentata, gli enti locali dovranno tagliare ulteriormente i servizi per trovare le risorse sperperate dalla classe dirigente romana sostenuta dalla Lega. Ogni anno, infatti, i comuni subiscono un vero salasso, mentre il debito pubblico nazionale aumenta: dove vanno a finire questi soldi? Perché i cittadini del nostro territorio devono pagare gli sprechi che la Lega approva a Roma? Aiuti ai disoccupati e alle famiglie in difficoltà, servizi sociosanitari con personale ridotto, tagli alla scuola, manutenzione del verde pubblico, servizi e aiuti al tessuto produttivo: sono questi i servizi che il comune dovrà tagliare nei prossimi anni? Quali dolorose scelte dell’amministrazione i nonantolani dovranno accettare per colpa dei partiti di Bellentani (Lega Nord) e Malaguti (Pdl)?
La manovra economica, necessaria a causa della crisi e degli sprechi del Governo, deve contenere politiche di sviluppo e, soprattutto, essere equa. Invece, i politici, compresi i capi partito di Bellentani e Malaguti, non devono pagare un euro, mentre a soffrire per le loro scelte sono i cittadini.
Se Bellentani e Malaguti tengono alla nostra comunità, provino a fare pressione ai loro ministri, come stanno facendo altri amministratori di destra, invece di speculare sullo 0,7% di un bilancio comunale che tiene insieme servizi ai cittadini e patto di stabilità nel corso di una crisi senza precedenti”.