Da diverso tempo gli uomini del commissariato stanno portando a termine con evidente successo diverse operazioni di polizia che mirano unicamente all’accompagnamento presso i CIE di cittadini clandestini che per la loro condotta risultano essere persone pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica cittadina.
Questi cittadini stranieri si sono resi responsabili di diversi reati anche predatori, a seguito dei quali sono stati in diverse occasioni arrestati ma successivamente rimessi in libertà per la concessione dei benefici previsti dalla Legge. Per due di questi cittadini si era particolarmente concentrata l’attenzione.
I cittadini sassolesi erano ormai da diversi mesi che si lamentavano soprattutto per uno di essi A. B. di anni 40 circa che concentrava la sua attenzione verso le anziane all’uscita dei supermercati Conad di via Palestro ed Esselunga di via Circonvallazione Sud-Est . Questo straniero si presentava prevalentemente in stato confusionale spesso alterato dall’abuso di assunzione di bevande alcoliche, e pertanto durante i controlli di polizia operava delle resistenze che si concludevano poi in arresti. La presenza di questo straniero poi nelle ore serali era presso i parchi cittadini e spesso lo si vedeva dormire ubriaco, sulle panchine. La sua condotta era poco incline ad osservare le leggi e i regolamenti dello Stato. Infatti nel mese di maggio anche la Polizia Municipale di Sassuolo ha operato l’ultimo arresto. Destinatario di due ordini del Questore di espulsione dal territorio dello stato italiano era sempre riuscito a sfuggire alla misura del trattenimento al CIE poiché particolarmente difficoltosa era la sua identificazione. Questa circostanza lo aveva ormai anche reso in un certo modo noto alla cittadinanza sassolese. Con pazienza certosina gli uomini del Commissariato hanno rintracciato una fotocopia di un suo vecchio passaporto datato 1993 e rintracciato in provincia di Chieti. Da quel momento hanno attivato le procedure per l’immissione al Cie di Modena con successo. Infatti il Questore di Modena il giorno 6 luglio scorso ha emesso nei suoi confronti l’Ordine di trattenimento al CIE.
L’altro straniero clandestino invece H. F. era persona molto nota soprattutto per gli uomini del Commissariato che contrastano lo spaccio di sostanza stupefacente. Anch’esso privo di esatte generalità aveva collezionato ben nove alias per sfuggire ai controlli. Particolarmente astuto per evitare la cattura in quanto aveva fissato i suoi domicili nelle periferie di Maranello. I suoi spostamenti sono stati seguiti dagli uomini del commissariato soprattutto quando in occasione del suo ultimo arresto per spaccio di sostanza stupefacente aveva pesantemente minacciato di morte un agente del Commissariato. Dopo la sua scarcerazione le segnalazioni della sua presenza nelle ore serali/notturne a Sassuolo per sospetto di spaccio di sostanze stupefacenti erano riprese, per cui l’intervento di ieri pomeriggio alle ore 16.00 circa. Gli Agenti del Commissariato lo hanno pedinato sino a Modena ed in corso Duomo finisce la sua lunga ed estenuante ricerca. Dopo una breve ma decisa resistenza con calci e pugni procurando il ferimento di un agente, è stato definitivamente catturato. Il Questore di Modena ha adottato nell’immediatezza, attesa la pericolosità del soggetto, l’Ordine di trattenimento al CIE .