Home Politica Tagli manovra finanziaria: scattano mobilitazione e campagna informativa di Comuni e Provincia...

Tagli manovra finanziaria: scattano mobilitazione e campagna informativa di Comuni e Provincia di Reggio

# ora in onda #
...............




Scatta domani, lunedì 12 luglio, la campagna informativa e di mobilitazione dei sindaci reggiani contro la manovra finanziaria e per sensibilizzare direttamente i cittadini sulle pesanti conseguenze, cioè i tagli, che l’azione del governo determinerà sui servizi essenziali erogati dagli enti locali.

La campagna, promossa dai Comuni e dalla Provincia di Reggio, da Anci e Legautonomie di Reggio Emilia, prevede l’installazione sulle facciate dei Municipi e della sede della Provincia di una vistosa “X” (ics) composta da due teli di seta rossa, per dire in modo inequivocabile: “Qui si chiude”.

All’iniziativa, presentata il 5 luglio scorso in Sala del Tricolore, hanno aderito l’Amministrazione provinciale e tutti i Comuni, ad eccezione di Guastalla (che non esporrà l’installazione, ma ha partecipato agli incontri dei sindaci reggiani sulla manovra e ha condiviso le preoccupazioni). In montagna, la grande “X” sarà esposta al Municipio di Castelnovo Monti per tutta la Comunità montana e a Busana per i quattro Comuni del crinale: Ramiseto, Collagna, Ligonchio e lo stesso Busana.

Saranno inoltre diffusi, lunedì 12 e nei giorni successivi, centinaia di volantini e locandine per informare e sensibilizzare sul tema dei tagli: “Caro cittadino, stanno tagliano sulla tua pelle – si legge nei volantini – Il Governo costringe il nostro Comune e la Provincia a tagliare servizi con relativi posti di lavori e risorse importanti per voi cittadini. Il Governo deve tagliare i veri sprechi e far pagare gli evasori. Chiediamo una manovra più giusta”.

Fatti i conti, per il Comune di Reggio la manovra, così come è stata presentata, imporrà tagli stimati in 6 milioni di euro nel 2011 e 8,4 milioni nel 2012.

“Ai cittadini deve essere chiaro: noi non abbiamo sprechi da tagliare e i conti del nostro Comune sono in ordine – dice il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio – Le pesantissime ricadute della manovra saranno sui servizi essenziali e la responsabilità è da attribuire esclusivamente a scelte del governo. La manovra taglia servizi scolastici, socio-assistenziali, cultura, sport, manutenzioni, quindi colpisce tutti i cittadini”. Delrio, che quale vicepresidente nazionale dell’Anci ha partecipato ieri a Roma all’incontro sulla manovra con il premier Berlusconi e con i ministri Tremonti e Calderoni, sottolinea che “il governo ha chiuso la strada a una redistribuzione più equa del carico della manovra. Perciò continuo a esprimere una grande preoccupazione sia per la manovra, sia per il patto di stabilità che ci impedirà di pagare le imprese”. Ieri i sindaci dell’Anci hanno ottenuto l’impegno del governo sulla futura possibilità di avviare il federalismo municipale e di rivedere il patto di stabilità. Per Delrio è “un passo avanti, un impegno preso, ma la manovra per ora non cambia e i fatti sono quelli contenuti nella Finanziaria, quindi resta la nostra grande preoccupazione”.