Il secondo appuntamento con Note d’Estate, il programma musicale in piazzale Della Rosa promosso dal Comune di Sassuolo, dalla Fondazione Toscanini e dalla Fondazione Cassa di Risparmio, è questa sera, 14 luglio alle 21 con “Elio è… Frankenstein. Un concerto mostruoso”. Uno spettacolo in due parti, la prima dedicata al “Frankenstein Pandemonium” di Heinz Carl Gruber, per chansonnier ed ensemble strumentale. La seconda invece riservata a una versione orchestrale di alcuni dei grandi successi di Elio e le Storie tese.
Eccentrico, esilarante, imprevedibile showman, Elio è il protagonista d’eccezione nei panni del mostro e varca come sempre con abilità i confini dei singoli generi musicali.
Pandemonium per chansonnier ed ensemble di Heinz Carl Gruber, opera neogotica, è stata scritta dal compositore e direttore d’orchestra austriaco tra il 1976 e il 1977, con la metrica tipica delle poesie per bambini. E’ una rielaborazione del personaggio creato dalla fantasia di Mary Shelley in un mix di ironia caustica e humor nero, tra Berg e Stravinsky, i Beatles e il Kabarett tedesco.
Elio, che è un musicista di altissimo livello, canta, recita poesie, fischia, suona un po’ di strumenti strani come il kazoo, la melodica, il fischietto a coulisse, il pianoforte per bambini e altri strani accessori. Ad accompagnare Elio sarà l’Orchestra regionale dell’Emilia Romagna diretta da Danilo Grassi. L’ingresso è gratuito.
Elio ha fondato il gruppo Elio e le Storie Tese nel 1980, prendendo il suo nome d’arte dalla prima canzone scritta (appunto “Elio”). Di origini marchigiane, si diploma in flauto traverso al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Conta, tra l’altro, partecipazioni a opere teatrali (L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht, Storia di Amore e di Anarchia, musical di Lina Wertmüller) ed ha all’attivo numerose collaborazioni a dischi di musica leggera. La sua occupazione principale sono ovviamente Le Storie Tese, con cui ha inciso sette album (più la colonna sonora del film della Gialappas “Tutti gli uomini del deficiente”).
Danilo Grassi svolge un’intensa attività in Italia e all’estero, partecipando come solista alla preparazione e alla realizzazione di prime esecuzioni di Luciano Berio, Chick Corea, Adriano Guarnieri, Giacomo Manzoni, Steve Reich, Max Roach, Giacinto Scelsi, Iannis Xenakis.
Le orchestre più importanti con le quali ha lavorato sono la Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Sinfonica della RAI, l’Orchestra della Radio Televisione Svizzera, la Jerusalem Philarmonic Orchestra, Reale Orchestra Sinfonica di Siviglia. E’ titolare della Cattedra di Strumenti a percussione presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma.