Galeazzo Bignami, del PdL, in un’interrogazione chiede alla Giunta regionale di prendere posizione in merito alla vicenda dei contrastati rapporti tra i vertici nazionali di Anaao Assomed, il sindacato dei medici dirigenti, e il Consiglio aziendale Anaao Assomed dell’ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, sfociati anche in azioni legali.
Visto che l’attuale assessore alla Sanità dell’Emilia-Romagna, Carlo Lusenti, risulta essere stato, almeno fino alla nomina nella Giunta regionale, segretario nazionale dell’Anaao Assomed mentre l’attuale segretario aziendale dell’Anaao-Assomed al policlinico Sant’Orsola è il presidente dell’Ordine dei medici, a parere di Bignami la situazione di conflitto tra le due componenti nazionale e aziendale “non può ridursi ad una semplice querelle sindacale, attenendo più profondamente alla piena e totale correttezza dei rapporti istituzionali.” Senza trascurare il fatto che – sottolinea – “proprio in ragione del coinvolgimento nelle vicende giudiziali in corso, c’è il rischio che alcune delle parti impieghino, anche in buona fede, il proprio ruolo istituzionale per rafforzare la propria posizione giuridica in sede legale”.
Bignami chiede quindi “quali atti l’assessore alla Sanità della Regione Emilia-Romagna intenda assumere per garantire l’assoluta imparzialità e il rispetto del dovere di astensione conseguente alle vicende legali in cui egli è coinvolto, soprattutto in considerazione del ruolo politico che ricopre e che potrebbe mettere a repentaglio, ove non condotto con il dovuto equilibrio, la correttezza dei rapporti sindacali in essere”. “Quali garanzie intende offrire la Regione per garantire alla categoria dei medici bolognesi, il cui presidente è attualmente coinvolto in vicende giudiziali che lo vedono, parte lesa delle azioni di vario tipo condotte nei suoi confronti dall’Anaao Assomed nazionale?” Chiede poi Bignami. il quale vuole anche sapere se l’assessore Lusenti ancor oggi intrattenga rapporti con l’Anaao Assomed e, nel caso, di che tipo.
Da ultimo l’esponente del pdl chiede all’esecutivo regionale come valuti il fatto che il direttore generale dell’azienda Sant’Orsola Malpighi abbia deciso di convocare al tavolo delle trattative sindacali i delegati aziendali di Anaao Assomed indicati dai vertici nazionali, piuttosto che i rappresentanti eletti dai medici iscritti ad Anaao Assomed del Sant’ Orsola Malpighi, anche considerando che, ad oggi, ancora non vi è stata alcuna pronuncia da parte della Magistratura circa la legittimità del commissariamento a suo tempo deciso dai vertici sindacali nazionali nei confronti di quelli aziendali.