Sono arrivati a Poviglio, i piccoli ambasciatori di pace dell’Associazione Jaima Sahrawi. 9 dei 41 bambini portati nella provincia reggiana e ospiti di famiglie di Gualtieri e Guastalla sono stati ricevuti, sabato 17 luglio, dal Sindaco Giammaria Manghi, al quale la delegazione ha illustrato il progetto di sostegno alla causa del popolo Sahrawi.
L’Amministrazione comunale non è nuova a mostrare sensibilità verso tali realtà: sono infatti dieci anni che il comune di Poviglio sostiene un altro progetto di cooperazione internazionale in Eritrea.
“Questa importante esperienza di accoglienza sul territorio – commenta il Sindaco Giammaria Manghi – che si svolge in paesi così vicini a Poviglio, ha un’importante valore anche noi, che condividiamo e “viviamo”, con questi bambini e con le famiglie che li ospitano, una comunanza di sensibilità e di intenti. Questa Sala Consiliare, dove si esercita ogni giorno il governo democratico, vuole essere un luogo anche simbolico nel quale accogliere questi giovani, un segno di auspicio positivo per il loro avvenire. Il Comune di Poviglio si impegna infatti ad approfondire conoscenza e impegno verso la loro causa, prevedendo per il futuro attività di sostegno”.
Ai bambini che hanno partecipato all’incontro l’Amministrazione povigliese ha lasciato in dono materiale scolastico “anche in questo caso un dono simbolico – ha concluso il Sindaco Manghi – per riconoscere, attraverso il valore della formazione, il valore delle persone”.