Doppio appuntamento quello in calendario per venerdì 23 luglio per il festival Mundus edizione 2010 che propone il grande Danilo Rea in un “Omaggio a Fabrizio De Andrè” a Casalgrande nelle Scuderie di Villa Spalletti (ore 21.30, ingresso libero) e Mariana Ramos da Capo Verde a Soliera in piazza della Repubblica (ore 21.30, ingresso libero). Ancora dunque contaminazioni e intrecci di culture per questa quindicesima edizione del festival, organizzato da Ater – Associazione Teatrale Emilia Romagna e dalla Provincia di Reggio Emilia, con la collaborazione della Regione Emilia Romagna e degli 8 Comuni che ospitano di sera in sera gli eventi (Boretto, Carpi, Casalgrande, Correggio, Novellara, Reggio Emilia, Scandiano e Soliera), che sta riscuotendo un grandissimo successo di pubblico che giunge numeroso ad ogni appuntamento confermando la riuscita della manifestazione. Il concerto di Danilo Rea sarà ripreso per la trasmissione in streaming in tempo reale per RCS Digital/Corriere.it, verrà cioè trasmesso sul sito del Corriere della Sera.
L’omaggio a Fabrizio De André di Danilo Rea è un progetto nato al festival di Berchidda nel 2005, quando debuttò all’Agnata, la tenuta in territorio di Tempio Pausania dove il cantautore genovese ha vissuto il suo periodo sardo.
Danilo Rea, audace improvvisatore dalla spiccata sensibilità melodica, incontra Fabrizio De André, in un repertorio denso di rimandi e di sonorità profondamente evocative. Dal 2005 ad oggi questo progetto ha percorso migliaia di chilometri ed ha sedotto le platee di tutta Italia ed Europa con la toccante rilettura jazzistica del repertorio dell’indimenticabile Faber. In questi anni le trame del racconto musicale si sono rinforzate, equilibrando i pezzi che compongono il concerto, affinandone ogni passaggio. L’interpretazione jazz dei capolavori di De Andrè, pietre miliari della canzone d’autore italiana, mette in rilievo la sensibilità musicale di Rea, che, come in “Via del campo”, applica il linguaggio jazz ai vari temi senza tuttavia stravolgerne lo spirito, anzi permettendo a chiunque abbia familiarità con il testo di canticchiarne nella mente le parole. L’intensità espressiva del pianista si sposa perfettamente con la musica del cantautore genovese. Danilo Rea esegue un repertorio che spazia dai grandi classici come la “Canzone di Marinella” e “Bocca di Rosa”, a composizioni che si prestano perfettamente alla vivacità improvvisativa del pianista romano, come “La canzone dell’amore perduto” e “Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers”. E non stemperano la forza evocativa dell’evento neppure i brani più leggeri come “Don Raffae'”, rimasta fino all’ultimo velata fra le mulinanti variazioni del pianista. Il suo celebre fiuto per la melodia e la raffinatezza del tocco pianistico, rendono assai significativo l’omaggio di Rea alle musiche di Fabrizio De André. Nel suo omaggio a Fabrizio De André, Danilo Rea interpreta canzoni che recano l’inconfondibile sigillo di uno dei più grandi cantautori italiani. I brani scorrono agevolmente e ascoltando il tocco delicato del pianista, inseguiamo i suoi pensieri tradotti in note lasciandoci condurre dai flussi di emozione che l’artista trasmette, in un concerto che sa parlare al cuore di tutti gli appassionati di musica, non solo jazz. Un appuntamento da non perdere per gli amanti del jazz e per gli appassionati di uno dei massimi interpreti della canzone d’autore italiana.
Contemporaneamente nella piazza solierese si esibirà l’artista Mariana Ramos (voce) che per l’occasione salirà sul palco con Lucien Zerrard (chitarr, cavaquinho), Thierry Faure (tastiere, harmonica), Salvador Douezy (batteria, percussioni) Régis Therese (basso). Il talento della Ramos si caratterizza per una voce di velluto, mescolata ai colori di Capo Verde, grazie a melodie che spaziano fra la tradizione e la modernità e flirtano armoniosamente col jazz, la musica brasiliana, africana, e la Morna (il blues capoverdiano che ha ispirato il Fado). Accompagnata da chitarre acustiche, percussioni, e un cavaquinho, sa trasmettere al pubblico un universo di tristezza e speranza, di languore e allegria. La sua bravura le permette di cantare con i più grandi musicisti capoverdiani quali Teofilo Chantre e Nazalio Fortes, autori-compositori-arrangiatori del suo primo album “DI DOR EM OR”, prodotto da Morabeza Records e distribuito da Dam. Mariana (Françoise) è nata a Dakar da genitori capoverdiani dell’isola di São Vicente. Fin dalla sua infanzia, Mariana ha vissuto nella e per la musica. Quella dei ritmi capoverdiani per la precisione. Bisogna ammettere che quando si ha per padre, Toy Ramos (alias Toy de Bibia), uno dei più grandi chitarristi capoverdiani, appartenuto al celebre gruppo Voz de Cabo Verde che negli anni 60/70 è stato fra i più popolari a Capo Verde, l’eredità sostiene il talento. “Senza doversi sforzare, la sua voce si esprime naturalmente” dichiara suo padre che forte della sua esperienza, non cesserà mai d’incoraggiarla. Trasferitasi in Francia all’età di 6 anni, qui scopre il variété francese (Piaf, Nougaro, Jonasz) poi la musica anglosassone e soprattutto il jazz grazie a quelle cantanti che divengono i suoi idoli: Ella Fitzgerald, Sarah Vaughan, Rickie Lee Jones. Al di là della sua passione per la danza, le note la condurranno al suo destino. Canta con gruppi rock, orchestre da ballo, formazioni jazz. Ha partecipato a numerose manifestazioni a Capo Verde, in Europa, in Francia, con un ampio repertorio di canzoni tradizionali capoverdiane e di tipo più “occidentale”. Infatti, Mariana che canta da sempre, ha acquisito una sicura maturità artistica. Organizza e prepara i programmi musicali ed artistici delle manifestazioni culturali dell’associazione Crianças de Hoje e de Amanha, creata nel 1988 insieme a un gruppo di donne, che ha come scopo quello di aiutare i bambini di Capo Verde, facilitare gli scambi ed i rapporti fra le famiglie).
La rassegna musicale prosegue la sera seguente, sabato 24 luglio a Scandiano con Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare italiana.
Tutte le informazioni su Mundus & noi si possono rintracciare sul sito del Coordinamento dei teatri della provincia di Reggio Emilia.