Alle prime luci dell’alba personale in servizio presso la Squadra Volante ha tratto in arresto un giovane, T.J., nato in Russia il 17.07.1991 con l’accusa di rapina impropria. Questi, in concorso con un minorenne, aveva appena rubato due biciclette, tra loro legate da un catenaccio, del valore complessivo di circa € 400,00, all’interno di un’area cortiliva privata di via Don Monari, in città.
Notati dal proprietario di entrambi i mezzi, un marocchino di 56 anni, i due, riusciti nel loro intento criminale, sono stati inseguiti dall’uomo a bordo del proprio scooter. Durante l’inseguimento è stata contattata la locale centrale operativa mediante linea di emergenza “113”. Negli attimi precedenti l’arrivo della Volante, i malviventi sono riusciti anche a lanciare la tronchese utilizzata per il furto tra la forcella e la ruota anteriore dello scooter al fine di impedire il proseguire dell’inseguimento.
Tale proposito è riuscito pienamente poiché il gesto ha causato il repentino blocco della ruota anteriore procurando all’inseguitore una rovinosa caduta sull’asfalto. Subito dopo, gli agenti intervenuti sono riusciti a bloccare ed identificare i due. Per le lesioni riportate il proprietario delle biciclette si è recato presso il locale policlinico per le cure del caso. Accompagnati, invece, i due in Questura, T.J., come detto, è stato tratto in arresto con l’accusa di rapina impropria, mentre il minore è stato denunciato per furto aggravato in concorso.