L’uguaglianza, nelle sue diverse forme e declinazioni, sarà il tema al centro della terza edizione della Festa del Partito Democratico di Modena, che prende il via giovedì 26 agosto nell’area di Ponte Alto. La manifestazione proseguirà fino al 20 settembre e vedrà la partecipazione dei massimi esponenti del Partito Democratico, a partire dal segretario nazionale Pierluigi Bersani che interverrà alla festa sabato 18 settembre. Parteciperanno tra gli altri il vicesegretario Enrico Letta (28 agosto); Pier Luigi Castagnetti (5 settembre); Livia Turco (7 settembre); Anna Finocchiaro (11 settembre); Giuseppe Fioroni (16 settembre); Piero Fassino (19 settembre); Dario Franceschini (20 settembre).
Alla cerimonia di inaugurazione di giovedì 26 agosto, oltre al segretario provinciale Davide Baruffi e al nuovo segretario dei Giovani democratici Alessio Mori, interverranno il sindaco di Modena Giorgio Pighi e il vicepresidente del Senato Vannino Chiti.
“La Festa del Partito democratico di Modena – dice il segretario Baruffi – cade in un momento particolarmente delicato per la vita economica, politica e civile del Paese. La crisi economica e un governo incapace di affrontarla hanno esasperato le contraddizioni e le diseguaglianze di un’Italia che si scopre più povera e divisa. Sarà l’occasione per un grande confronto di merito sul presente e sul futuro del Paese, quindi sui compiti che attendono da subito il Partito democratico di fronte alla crisi del centrodestra e del berlusconismo”.
La politica. In programma una trentina di iniziative politiche, tra dibattiti, incontri e interviste. Il nodo dell’uguaglianza sarà affrontato nei diversi aspetti che investono la società italiana, dall’economia al lavoro, dai diritti ai saperi, dalla giustizia alla legalità. Da segnalare i momenti di confronto tra esponenti dei diversi schieramenti. A partire dal confronto tra il presidente della Regione Vasco Errani e il ministro degli Affari Regionali Raffaele Fitto (14 settembre). Il 26 agosto dibattito sulla crisi politica con il vicepresidente del Senato Vannino Chiti, il sen. Giuliano Barbolini del Pd, il sen. Angelo Alessandri, segretario regionale della Lega Nord, la sen. Maria Ida Germontani di Futuro e Libertà; il 29 agosto confronto tra i sindaci di Modena, Varese e Piacenza sul federalismo fiscale; il 31 agosto dibattito sul lavoro che vedrà presenti l’on. Cesare Damiano e l’on. Ivano Miglioli del Pd, l’on. Giuliano Cazzola del PdL, la presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Federica Guidi, il segretario confederale della Cisl Giorgio Santini; il 17 settembre dibattito sull’università con l’on. Manuela Ghizzoni del Pd e l’on. Paola Frassinetti del Pdl; il 18 settembre confronto tra Luciano Violante, l’on. Gian Luca Galetti dell’Udc e il sen. Mario Baldassarri di “Futuro e Libertà” sulle riforme istituzionali. Nel confronto di merito sulle diverse questioni economiche e sociali è invece riservato uno spazio importante alle categorie economiche e sindacali.
Gli spettacoli. Spettacoli e concerti si terranno, com’è ormai tradizione, all’Arena sul lago. Si parte venerdì 27 agosto con Eugenio Finardi. Tra i tanti appuntamenti, Paolo Villaggio (7 settembre) con il suo spettacolo “A ruota libera”; i concerti di Carmen Consoli (8 settembre, a pagamento), Deus (9 settembre), Modena City Ramblers (10 settembre), Goran Bregovic (11 settembre); il recital di Teo Teocoli (16 settembre). Da segnalare il concerto dei Deus, un gruppo musicale indie rock di Anversa, nato all’inizio degli anni novanta. Il loro stile è una combinazione di diversi generi musicali, dal rock al punk, dal blues al jazz.
I libri. In programma dieci presentazioni di libri con la partecipazione degli autori. Da segnalare l’incontro, martedì 31 agosto, con Silvia Avallone, che presenterà la sua opera prima, “Acciaio”, classificatosi secondo all’ultima edizione del Premio Strega 2010. Giovedì 2 settembre sarà la volta di Valerio Massimo Manfredi con la sua ultima opera “Archanes e altri racconti”; martedì 7 settembre un altro modenese, Riccardo Finelli, presenterà il suo “150 anni dopo. A quaranta all’ora sulle tracce di Garibaldi”; mercoledì 15 settembre Giovanni Belfiori e Giorgio Santelli presenteranno il loro “Berlusconario. Tutte le gaffe del Presidente”. Da segnalare infine l’incontro, sabato 11 settembre, con Massimo Panarari, autore de “L’egemonia sottoculturale. L’Italia da Gramsci al gossip”.
Le mostre. Molte le proposte per gli appassionati di fotografia: “Aqua Mater”, scatti del grande fotografo Sebastião Salgado sul tema dell’acqua e del mare; “Terre di libertà”, reportage fotografico sull’attività delle cooperative che coltivano le terre confiscate alla mafia; “Ferita armena”, reportage di Antonella Monzoni tra le pietre millenarie di un paese segnato dalla violenza.
Altre quattro mostre saranno allestite nei padiglioni delle Tramogge: “Emilia paranoica”, scatti di Cecilia de Bassa su volti e paesaggi della via Emilia; “Kwa Moyo Wote”, raccolta di fotografie scattate da Andrea Bertani durante il servizio civile in Tanzania; “Viaggi Manifesti”, foto di Claudio Ansaloni e Lauretta Franchetto scattate durante il loro viaggio di un anno e mezzo in Africa; “Locride”, reportage sulla Calabria di Massimo Bassano, fotografo della National Geographic Society che insegna fotografia documentaria per l’Istituto Italiano di Fotografia.
I documentari d’autore. Un ciclo di proiezioni nella sala Abitcoop su popoli e culture di altri paesi. Si parte il 27 agosto con “Burma VJ, cronache da un paese blindato”, candidato all’Oscar come miglior documentario. Il filmato racconta, attraverso le immagini “rubate” dalle telecamere amatoriali e dai videotelefoni cellulari, la protesta contro la dittatura militare birmana. Grazie a quelle immagini, uscite clandestinamente dal paese, il mondo ha saputo della rivolta dei monaci buddisti, ispirati dalla dissidente e premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi.
Da segnalare, fuori rassegna, il video “6 domande sulla vita. L’amore, la morte e il mistero di Dio”, un video realizzato dal Centro stranieri del Comune di Modena. Raccoglie una serie di interviste a modenesi originari di altri paesi che rispondono alle grandi questioni dell’esistenza. Anche quest’anno verrà riproposto il ciclo “Diari di viaggio”, con proiezione di immagini di paesi lontani presentate dagli autori. Si parte giovedì 26 agosto con “Bike for Africa” presentato dall’associazione “Bambini nel deserto”.
Officina Democratica.tv. Un laboratorio di comunicazione e new media che a partire da settembre, aprirà i battenti a Ponte Alto, all’interno della Festa provinciale del Pd. Il laboratorio comprende un seminario in quattro lezioni e un workshop in tre lezioni. L’iscrizione a entrambi costa 50 euro. L’iscrizione al solo seminario o al solo workshop costa 30 euro. Il primo appuntamento è giovedì 2 settembre alle 17.30 nella sala Abitcoop. Michele Mezza, vicedirettore di Rai International, terrà un seminario su “La comunicazione come conversazione, il giornalista come disc jockey”.
I servizi della festa. La festa provinciale del Pd si estende su un’area di 135 mila metri quadri ai quali si aggiungono 180 mila metri quadri di parcheggi. I ristoranti saranno 19 con 4500 posti, 10 punti di ristoro, 10 bar, 2 sportelli bancomat, una rivendita tabacchi, 150 bagni. La libreria si estende su 750 metri quadri; gli spazi per mostre, cultura e cinema assommano a 1200 metri quadri; le 2 sale conferenze misurano complessivamente 1200 metri quadri. L’area commerciale si estende su una superficie di oltre 8mila metri quadri. Lo spazio bambini su 900 metri quadri. Tre gli ingressi: Stradello Anesino, Ponte Alto e Lago.