Matteo Malaguti e Dante Mazzi, consiglieri provinciali del Gruppo PdL, interpellano la Provincia di Modena circa la situazione di riorganizzazione del settore esazione di Autobrennero, che prevederebbe esuberi per sessantasei casellanti che operano nelle stazioni dell’Autostrada del Brennero.
Il testo dell’Interpelanza
Al Presidente del Consiglio Provinciale di Modena
Autobrennero, riorganizzazione del settore esazione ed esuberi del personale
INTERPELLANZA (con possibilità di dibattito)
I sottoscritti Matteo Malaguti e Dante Mazzi , consiglieri provinciali del Gruppo PdL,
appreso
dalla stampa locale della situazione di riorganizzazione del settore esazione di Autobrennero, che prevederebbe esuberi per sessantasei casellanti che operano nelle stazioni dell’Autostrada del Brennero;
tenuto conto
che questa riorganizzazione coninvolgerebbe anche i caselli di Modena e di Campogalliano, e che questo processo potrebbe portare alla situazione che nelle stazioni più piccole di notte potrebbe restare operativo un solo casellante;
considerato
che sembrerebbe intenzione di Autobrennero di non licenziare i dipendenti in esubero, bensì di destinarli ad altre mansioni;
ricordato
che l’organico minimo presente nelle stazioni non sarebbe finora stato determinato in base al numero dei biglietti emessi, ma da ragioni di sicurezza per i casellanti;
INTERPELLANO
il Presidente della Provincia per sapere:
1. se tale situazione risulti all’Amministrazione provinciale;
2. se ci siano rischi di perdita di lavoro per i previsti esuberi;
3. se non ritenga opportuno intervenire per salvaguardare l’occupazione, pianificando la ricollocazione dei previsti esuberi con dei piani di riqualificazione e formazione professionale, e garantire la sicurezza dei dipendenti operativi nelle stazioni durante il turno notturno.