“In risposta ad una mia interrogazione sui danni del nubifragio che lo scorso 16 giugno ha colpito l’area collinare nei comuni di Castelfranco Emilia, Spilamberto, Nonantola, Ravarino, San Cesario sul Panaro, Spilamberto, Vignola, San Cesario sul Panaro e Marano sul Panaro, l’Assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni ha confermato che i danni alle colture ammontano a 4,7 milioni di euro”.“Danni ingenti che hanno danneggiato il 40% della produzione di mele il 50% delle pere, ha compromesso l’80% della produzione di pomodori e del 70% quelle del melone. Anche il grano ha ricevuto danni ingenti misurabili nel 60% per quello duro e del 40% per quello tenero. Nel totale è stata danneggiata il 39% della produzione ordinaria”.
Lo ha affermato, presentando i dati forniti dall’Assessorato regionale, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, che nel giugno scorso, con una specifica interrogazione, aveva chiesto il conto dei danni e l’attivazione delle procedure per il risarcimento delle perdite subite dalle aziende produttrici.
“Di fronte a questi dati oggettivi, la Regione ha confermato l’intenzione di procedere, come da me richiesto, al risarcimento dei danni sia direttamente, attraverso l’applicazione della legge 296 del 2006 che sancisce specifici compiti della Regione, sia attraverso la legge regionale 43/97, sia attraverso un richiesta al governo di intervento straordinario. Ora controllerò che le procedure avanzino e che presto le tante attività messe in ginocchio dai danni provocati da pioggia e grandine, siano adeguatamente risarcite”.