Home Meteo In arrivo una perturbazione che porterà piogge e severe rinfrescate

In arrivo una perturbazione che porterà piogge e severe rinfrescate


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Per il weekend di Ferragosto previsioni di tempo incerto e instabile che ci accompagnerà fino all’inizio della prossima settimana. Secondo gli esperti dell’Osservatorio Geofisico Universitario del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia siamo di fronte ad un”break” anticipato dell’estate con temperature che non supereranno i 27°C. Nulla comunque in confronto ai 12°C che si registrarono a Modena il 15 agosto 1881.

Si avvicina il ferragosto, un periodo che nell’immaginario collettivo rimanda sempre non solo al pensiero delle ferie, ma anche a giornate che dovrebbero coincidere col solleone e la canicola. Le previsioni dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia preannunciano per quest’anno ben altra situazione.

Dopo un luglio straordinariamente caldo e un inizio di agosto tentennante, è – infatti – imminente un vero e proprio break anticipato dell’estate, con giornate instabili-perturbate già da giovedì 12 agosto e, a fasi alterne, fino all’inizio della prossima settimana.

Artefice del peggioramento – spiega il meteorologo Luca Lombroso dell’Osservatorio Geofisico Universitario di Modena – un fronte freddo, mosso dall’azione di una depressione presente sul Mare del Nord, che contribuirà a portare aria fredda polare marittima fin sul Mediterraneo centrosettentrionale. In linea generale ci aspettiamo, nel modenese e reggiano, piogge e temporali sia giovedì che venerdì, perlopiù irregolari e a cosiddetta <macchia di leopardo>, che in qualche caso potranno farsi anche intense”.

Sabato 14 agosto, dopo un cenno di miglioramento, riprenderanno improvvisamente piogge e acquazzoni nel pomeriggio: niente illusioni quindi per chi intendesse fare escursioni, in quanto le eventuali schiarite non farebbero altro che rendere più forti i temporali del pomeriggio. Un po’ meglio la giornata di ferragosto, fresca e variabile, cui seguirà una possibile nuova fase variabileperturbata ad inizio settimana.

Il bel tempo, ma non il gran caldo, – continua Luca Lombroso – ritorneranno verso metà della prossima settimana”.

Le temperature scenderanno, prima nelle massime che già da giovedì 12 agosto e fino a sabato 14 agosto non andranno oltre i 25-27°C, quindi la rinfrescata si avvertirà anche nelle minime nella giornata di ferragosto.

 “Felpa e giacchetta – consiglia Luca Lombroso – saranno d’obbligo in montagna e non solo, per i più freddolosi, in quanto specie in serata le temperature saranno frizzantine anche in pianura, sui 14-16°C in campagna e 16-18 in città”.

Quali sono le curiosità e le statistiche del giorno di ferragosto?

Dal libro “L’Osservatorio di Modena: 180 di misure meteo climatiche”, scopriamo che il giorno di ferragosto (15.08) più freddo risale al 1881, con una minima di 12°C in centro a Modena. Lo stesso giorno risulta, non a caso, anche il ferragosto più piovoso della storia, almeno degli ultimi 180 anni, da quando cioè sono iniziate ufficialmente a Modena le rilevazioni dell’Osservatorio Geofisico, con 52 mm. Il più caldo quello del 1888 con una massima di 35.4°C.

Le statistiche – dice ancora Luca Lombroso – ci dicono che il 15 agosto piove una volta ogni 5-6 anni. Non mi meraviglio più di tanto perciò nel vedere arrivare il maltempo, dato che l’ultima debole pioggia ferragostana risale al 2005. Il mio stupore, invece, è per i numerosi segnali che il sistema climatico in crisi ci lancia, dall’ondata di caldo in Russia alle alluvioni in India e Pakistan fino ai collassi glaciali in Groenlandia: sono però convinto che siamo ancora in tempo a vedere l’ammonimento per questi segnali che ci manda l’ecosistema in cui viviamo e a limitare i danni”.