Occorrerà attendere l’esito degli esami tossicologici e istologici per stabilire le cause della morte di Davide P., il 16enne morto due giorni fa a San Giovanni Rotondo. L’anatomopatologo foggiano Stefano D’Errico si è infatti riservato di comunicare all’autorità giudiziaria le cause del decesso avvenuto in un ristorante, solo dopo il risultato degli esami. Bisognerà attendere una sessantina di giorni. Il ragazzo – originario di San Marco in Lamis (Foggia) ma residente a Bologna – era celiaco ed affetto anche da poliallergie. Sequestrati resti di cibo e gelato mangiati da Davide.
