Ha superato il 50% la raccolta differenziata nel territorio modenese servito da Hera, con un aumento, rispetto al primo semestre 2009, di quasi 2 punti percentuali. Si avvicina ulteriormente, quindi, l’obiettivo fissato dal Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti, che fissa la percentuale di raccolta differenziata, nel nostro territorio, al 55%.
Tra le frazioni maggiormente conferite dai cittadini nel 2010 figurano: carta e cartone (18.000 tonnellate), la plastica, con quasi 4.700 tonnellate, il vetro, circa 8.500 tonnellate finora raccolte, e l’organico che, con la frazione verde, ha raggiunto quasi le 30.000 tonnellate.
Interessante pure il dato relativo ai RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), che si attesta attorno alle 1.500 tonnellate.
Anche a livello provinciale, per quanto riguarda i comuni serviti da Hera, si conferma, quindi, la tendenza all’aumento registrata negli ultimi anni che dimostra la validità delle azioni a supporto delle raccolte differenziate che l’azienda, in accordo con le Amministrazioni Comunali e Provinciale, ha messo in campo.
Tra queste il progetto di potenziamento dei servizi ambientali, che sta gradualmente coinvolgendo tutto il territorio provinciale in cui opera Hera e che mira alla razionalizzazione dei servizi ed alla diffusione della raccolta differenziata, le capillari iniziative di comunicazione rivolte ai cittadini e di educazione ambientale dedicate a studenti delle scuole di ogni ordine e grado e, in molti comuni, l’introduzione del sistema incentivante ed il potenziamento delle stazioni ecologiche.
Oltre alla costante e attenta collaborazione da parte dei cittadini e delle aziende, a questo continuo incremento delle raccolte differenziate contribuisce in modo rilevante anche l’attuazione da parte di Hera di azioni specifiche, come le raccolte domiciliarizzate mirate, quali la raccolta nel forese e quelle rivolte alle utenze target, industriali, commerciali ed artigianali.