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Incidenti stradali, Ania: prima causa di morte per gli under 30


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Trasmettere a tutti, in primo luogo ai giovani, l’importanza del valore della vita, troppo bella e troppo importante per essere sprecata in un incidente stradale. E’ questo il messaggio lanciato al Meeting di Rimini durante il convegno “Viaggiare sicuri: la vita è una cosa meravigliosa” promosso dalla Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale. Il dibattito promosso dalla Onlus delle compagnie di assicurazione, moderato dal giornalista Mauro Tedeschini, ha avuto come protagonisti il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli, Monsignor Luigi Negri, Vescovo di San Marino Montefeltro e il Presidente della Fondazione ANIA, Sandro Salvati e. Presente anche la band “Zero Assoluto”, testimonial della Fondazione ANIA, che si è intrattenuta con i giovani presenti.

In una sala gremita, un messaggio molto forte è stato rivolto ai tantissimi giovani presenti, protagonisti da sempre del Meeting di Rimini.

«Ragazzi, la vita è una cosa meravigliosa – ha spiegato il Presidente della Fondazione ANIA Sandro Salvati – non distruggete il vostro futuro in un incidente stradale. Nel 2008 abbiamo visto morire sulle strade italiane 4.731 persone e 1.339 avevano meno di 30 anni. Gli incidenti stradali rappresentano la prima causa di morte per i giovani. Un Paese come il nostro, nel quale la popolazione continua ad invecchiare, non può permettersi di distruggere un capitale umano così importante. La strada non è una playstation, non c’è il bottone del rewind non si può più tornare indietro. Quando siamo in macchina restiamo concentrati e, soprattutto, rispettiamo le regole. Se non lo facciamo rischiamo di ucciderci o di uccidere. Il bollettino di guerra col quale ci confrontiamo quotidianamente e, in particolare nei fine settimana, richiede una presa di coscienza da parte di tutti e interventi forti e di sistema».

Un appello raccolto da più parti, in primo luogo dal Ministro Altero Matteoli: «Ringrazio particolarmente la Fondazione ANIA, con la quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sottoscritto un protocollo d’intesa sulla guida sicura, per l’importante e proficua collaborazione in tema di sicurezza stradale. Abbiamo approvato una vasta riforma del Codice della strada che sta dando i suoi frutti, ma è necessario riscoprire il valore della famiglia e incentivare la collaborazione pubblico-privato se vogliamo davvero fronteggiare l’emergenza dovuta all’incidentalità sulle nostre strade. Credo che si sia avviato un percorso concreto, dobbiamo andare avanti con questa sinergia e i risultati continueranno ad arrivare».

Si affida ad una dei più noti cantautori della musica leggera italiana Monsignor Luigi Negri, Vescovo di San Marino-Montefeltro, per spiegare ai ragazzi l’importanza della vita:

“… Sei tu che hai un vento nuovo tra le braccia mentre mi vieni incontro e imparerai che per morire ti basterà un tramonto in una gioia che fa male di più della malinconia ed in qualunque sera ti troverai non ti buttare via e non lasciare andare un giorno per ritrovar te stesso figlio di un cielo. così bello perché la vita è adesso”. (Claudio Baglioni – La vita è adesso)

Dopo aver citato le parole del celebre cantautore romano, il prelato prosegue spiegando che: «Tutte le regole orientative del comportamento anche nel senso più specifico, come in questo caso quello relativo alla sicurezza stradale, acquistano il loro valore adeguato soltanto se il centro della preoccupazione degli adulti nei confronti dei giovani è una preoccupazione educativa. Quella cioè di riconoscere l’identità profonda in cui consiste la natura dell’uomo e di aiutare questi giovani a svolgerla in modo che diventi verità e vocazione».

Un messaggio altrettanto forte a tutti i ragazzi arriva dalla band Zero Assoluto. Il duo romano, testimonial della Onlus delle compagnie di assicurazione, commenta: «Siamo felicissimi di essere schierati al fianco della Fondazione ANIA per combattere una “battaglia” che ha il fine di far comprendere ai ragazzi, e non solo, che ci si può divertire in modo sicuro. Quando siamo al volante, è fondamentale tenere sempre alta l’attenzione rispetto alle nostre azioni e rispetto a ciò che accade intorno a noi. Non a caso il claim che abbiamo scelto per la campagna di sensibilizzazione è ‘La rivoluzione è l’attenzione’. Il divertimento sicuro è senza dubbio più bello».