Un’intera giornata passata al videopoker di un bar di Carpineti gli è costata 500 euro. Così, per giustificarsi di fronte alla moglie del consistente ammanco, un uomo di 32 anni della provincia di Brescia, ospite per qualche giorno di alcuni parenti sull’Appennino reggiano, ha denunciato una finta rapina ai carabinieri. Il suo racconto però ha lasciato perplessi i militari. Il giovane aveva riferito di essere stato in un bar giusto il tempo di bere un caffè mentre in quel bar, – come poi accertato dai militari – è risultato essere stato circa 10 ore; e ra stato inoltre visto mentre giocava alle slot machine. L’uomo, messo alle strette, ha confessato. E’ stato denunciato per procurato allarme e simulazione di reato.
