L’Amministrazione comunale ha appreso da una mozione presentata dal Popo-lo della Libertà, che in occasione di un incontro tra il capogruppo in Consiglio comunale del Pdl a San Cesario Luciano Rosi e il dirigente scolastico provin-ciale Gino Malaguti, quest’ultimo avrebbe chiarito che «I Comuni hanno l’obbligo di provvedere a soddisfare il diritto di istruzione per i soli residenti».
Attualmente a San Cesario per quanto riguarda le prime elementari sono 45.
Forse non c’era il bisogno di scomodare il provveditore Malaguti per avere una simile conferma, dato che questo è ciò che ha sempre sostenuto l’Amministrazione comunale anche negli incontri con i genitori e nei dibattiti in Consiglio comunale.
Visto che è stata attribuita la terza sezione alle prime elementari in presenza di 45 ragazzi di San Cesario, vogliamo sperare che si utilizzi lo stesso atteggia-mento anche nei confronti della scuola materna, che vede l’esigenza di 22 fa-miglie a cui sta dando risposta l’Amministrazione comunale quando dovrebbe essere lo Stato a garantire gli educatori.
«Dopo aver attribuito a San Cesario un insegnante per la terza sezione della scuola primaria – dichiara il sindaco Valerio Zanni – siamo quindi fiduciosi che venga attribuita la copertura per la quarta sezione di scuola materna come già da me chiesto in una nota inviata al Ministro e agli uffici competenti Regionali e Provinciali il 6 luglio scorso, in cui veniva confermato come importantissimo il ruolo educativo e sociale fin dalla prima infanzia e il fatto che tutti potessero avere il diritto di frequentare questo tipo di scuola».