Anche le donne della Provincia di Bologna scendono in campo per Sakineh, la donna iraniana condannata alla lapidazione dal suo governo. Dopo la pausa estiva del consiglio provinciale e’ stato presentato un odg firmato da Claudia Rubini (Pdl), Daniela Vannini (Pd) e Lucia Borgonzoni (Ln), che hanno chiesto l’adesione formale di tutto il consiglio all’appello internazionale di Aki-Adnkronos International ‘Fiori e non pietre per salvare Sakineh’.
Ma anche un impegno immediato di Palazzo Malvezzi nel contribuire alla mobilitazione delle coscienze di tutti i cittadini “contro questa intollerabile dimostrazione di sopruso dei diritti umani”, attraverso l’affissione di manifesti col volto della donna all’entrata di tutte le sedi dell’Ente e attraverso l’inserimento sul sito web dell’immagine di Sakineh con l’ appello per la sua salvezza.