Dobbiamo tutti prendere posizione per chiedere che non sia tolto lo spazio all’Associazione di Donne Armonie. In particolare occorre che più uomini possibile facciano sentire la propria voce a difesa di una importante esperienza di costruzione dal basso di un punto di vista di genere radicato nel territorio del Pontevecchio, del Fossolo e della zona Mazzini.
Una voce vitale anche per la nostra città, nella quale continuano atti violenti contro le donne. Ero presidente del quartiere Savena quando fu assegnata la sede ad Armonie.
Rivendico quella scelta e credo che nessuna questione burocratica possa negare la valenza civile e politica del necessario impegno per contrastare con le attività concrete e il lavoro culturale il sessismo maschilista imperante. Le forze politiche cittadine dovrebbero essere all’altezza del problema e chiedere al Comune commissariato di sospendere la decisione e rinviarla ad un Sindaco eletto dai cittadini. Porterò il tema all’attenzione del Consiglio provinciale il prossimo lunedì, nel frattempo vi chiedo di dare la vostra solidarietà ad Armonie scrivendo alla mail armonie@iperbole.bologna.it .